senescenza Il lento processo involutivo fisiologico che segue l’età matura. Negli ultimi decenni del 20° sec. si è assistito a un notevole cambiamento della durata della vita umana che, in poco più di [...] fin dall’inizio dell’evoluzione, una seriedi meccanismi di difesa e di riparazione per neutralizzare questi danni. Le si configura pertanto come una sorta di ‘rimodellamento’, in cui alcune funzioni diminuiscono rispetto al giovane mentre altre ...
Leggi Tutto
Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della seriedi trasformazioni a cui va incontro [...] della molecola anticorpale attraverso la placenta o il latte materno) e medesime funzioni effettrici, come la capacità di legarsi a cellule dell’immunità (opsonizzazione) o di attivare il complemento.
Le IgG (150 kDa), che costituiscono l’85% delle ...
Leggi Tutto
schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] di base si sviluppa tutta una seriedi disturbi (deliri, allucinazioni, pseudoallucinazioni, fenomeni catatonici di vario tipo, catalessia, flessibilità cerea, stati di le funzioni psicomotorie. Tra queste varietà esistono forme di passaggio; ...
Leggi Tutto
Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] salamandra), sfatando la concezione allora accreditata che la funzione preceda la forma, ha stabilito che le dominante", ha mostrato una netta superiorità nel controllo di una seriedi prestazioni percettive e cognitive in situazioni che implicano l ...
Leggi Tutto
Disturbo del linguaggio, diverso dai vari tipi di mutismo e indipendente da disturbi dell’apparato fonatorio o dell’organo uditivo: consiste nella perdita della capacità di esprimere ( a. motoria, detta [...] . La distruzione di uno di questi centri (eccezionalmente di tutti e due) provocherebbe la perdita della rispettiva seriedi immagini, e con A.R. Lurija ha approfondito il rapporto tra funzioni (e lesioni) cerebrali e processi cognitivi ed espressivi ...
Leggi Tutto
In farmacologia, preparazione a base di sostanza inerte che viene somministrata soprattutto per gli effetti psicologici che può avere sul paziente, oppure per eseguire confronti con farmaci efficaci in [...] seriedi esperimenti clinici. L’effetto p., ossia la reazione psicologica e fisiologica del paziente alla somministrazione di un p., è influenzato da numerose variabili: personalità del paziente, qualità del rapporto tra malato e medico, livello di ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] degli istituti ecc.: esso deve considerare anche una seriedi rapporti tra gli investimenti e la produttività dei di Bézout).
Insieme di equazioni differenziali, alle derivate ordinarie o parziali, in più funzioni incognite. Un insieme difunzioni ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] s. è impossibile senza una seriedi sensazioni visive e tattili, funzione f:S→S′ con la proprietà che la controimmagine di ogni aperto di S′ è un aperto di S (la nozione elementare difunzione continua rientra in questa più generale). Una funzionedi ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] il sangue ricco degli elementi nutritivi. In questa seriedi esperimenti il tessuto neoplastico e quelli embrionali condividevano la presiede principalmente a processi difunzionamento neuronale e in taluni casi organismico di tipo pleiotropico, ma ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] dei rapporti trofici, o del percorso di una sostanza tossica, in una particolare seriedi organismi. Tale struttura non è e, a volte, la messa a punto di procedure difunzionamento per raggiungere risultati desiderati e per il controllo complessivo ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
rilevatore di stanchezza
loc. s.le. m. Dispositivo elettronico montato all’interno dell’abitacolo dell’autovettura, in grado di decifrare la mimica facciale del guidatore e di segnalargli eventuali sintomi di nervosismo, stress, stanchezza....