Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] a colori, come per es., in Italia, le serie dei Capolavori nei secoli dei Fratelli Fabbri Editori (dal 1961 di una città favorisce ulteriori investimenti. Il rischio può essere semmai quello di sottovalutare le ingenti spese difunzionamento ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] due terzi orientali dell'isola videro la creazione di una seriedi edifici religiosi: all'estremità est sorgeva il gruppo difunzione si rende qui particolarmente evidente dal numero di finestre aperte nella massa della fortezza e dal moltiplicarsi di ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] diritto d'asilo, non persero comunque la loro funzione originaria e arrivarono perfino a essere lottizzati dai di un alto muro di cinta, una seriedi edifici, costruiti nel sito di un precedente c. che occupava parte della città romana di Sala ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] laterali. L'aula poteva comportare anche la presenza di un transetto tripartito e di sontuosi matronei, mentre l'intera navata centrale era riservata alle funzioni liturgiche e per questo una seriedi transenne la isolava dalle laterali e ne limitava ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] e militare; anche Tver nel sec. 14° proteggeva e dominava il proprio territorio con una seriedi fortificazioni di varia ampiezza che, oltre alla funzione difensiva, assumevano un ruolo centrale per i piccoli distretti, acquisendo ben presto in molti ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] della Repubblica, e la costruzione, nel settore sudorientale, di una seriedi edifici pubblici. Sia le terme, messe in luce nel da un edificio le cui fasi cronologiche e le cui funzioni rimangono ancora da chiarire. Secondo l'ipotesi corrente, ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] si è pensato a una serie infinita di ritratti: non ci sono due statue di terracotta uguali, né per quel che mostra i due uomini praticamente nudi ‒ doveva avere la funzionedi divertire il defunto nell'altra vita. I manufatti in terracotta affiorati ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] ; l'altro personaggio è stato identificato, attraverso l'esame di una seriedi documenti, con S. Giasone, al quale, assieme al sec. 5° al 9° e anche la sua stessa funzione originaria di corona è stata posta spesso in dubbio; attualmente si ritiene ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sapienter staurate (pro domo Savigniaco) (Griesser, 1952), redatto dall'abate Stefano di Lexington nel 1230; si tratta di una seriedi norme elaborate in funzionedi una amministrazione attenta a evitare "substancie ipsius domus pericula" e mirata al ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] poneva per il futuro del territorio erano sempre commisurate al suo passato; erano concepite in funzione dell'evoluzione trascorsa, così come una seriedi più o meno accurate e rigorose indagini l'aveva rivelata all'occhio indagatore della équipe ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
rilevatore di stanchezza
loc. s.le. m. Dispositivo elettronico montato all’interno dell’abitacolo dell’autovettura, in grado di decifrare la mimica facciale del guidatore e di segnalargli eventuali sintomi di nervosismo, stress, stanchezza....