La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] del sette, del nove e dell'undici.
Nell'opera diFibonacci ampio spazio era dedicato ai metodi per risolvere esercizi relativi ; l'autore, cioè, si limitava a dedurre da una seriedi assiomi alcuni teoremi sull'equilibrio dei pesi. Non vi era alcun ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] negativi (ṛṇa) e zero (kha) (vv. 30-35); (3) due seriedi forme normali algebriche (v. 36); (4) numeri irrazionali (karaṇī, vv. a2=2, che dà luogo a una successione diFibonacci, chiaramente riconosciuta ed esplicitamente formulata da Virahāṅka ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] algebrico: dagli enunciati completamente verbali del Liber abaci (1202) di Leonardo Fibonacci si era passati via via all’introduzione di una seriedi abbreviazioni e di qualche simbolo, che avevano prodotto una successiva contrazione della scrittura ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] molto popolare è oggi la successione diFibonacci (1202), definita dalla legge an+2= an+an+1 e dalle condizioni iniziali a0=a1=1. Newton aveva introdotto la tecnica di descrivere funzioni mediante seriedi potenze, ottenendo in particolare soluzioni ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] è il teorema di complementazione di Rabin. La dimostrazione si può capire meglio grazie a una seriedi idee avanzate x è definitivamente periodica). L'esempio più semplice di parola sturmiana è la parola diFibonacci:
[11] f=01001010…
che è il punto ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] Φ:1 era considerato esteticamente perfetto; Φ è legato ai numeri diFibonacci 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21,…, )+(1/5)−(1/7)+…, o il calcolo di Eulero 1+(1/4)+(1/9)+(1/16)+(1/25)+…=π2/6 o ancora, le seriedi Taylor per le funzioni analitiche, come senx= ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] di quelle che ora chiamiamo successioni diFibonacci. Se si aggiunge a questo l'elaborazione di un articolato sistema di questi ampi documenti si aggiunge anche una seriedi frammenti, resti di ampi manoscritti dal contenuto matematico.
Tutti questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] opera risulta dedicata, i quali, dopo avere condotto una seriedi esperimenti, si volgono decisamente a interpellare il gruppo delle era accaduto con la Repubblica marinara di Pisa per Leonardo Fibonacci.
Tartaglia influenzò sia il mondo delle ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] di dati autoadattative, in particolare i Fibonacci heaps, che permettono di eseguire efficientemente sequenze di operazioni di interrogazione e di delle istruzioni di un programma (computazione), corrisponde a una seriedi passi di riscrittura che si ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] di dividere in periodi coerenti la storia della matematica europea è rappresentata poi dall'esistenza di opere di ingegni quali, per esempio, Leonardo Fibonacci e l'assimilazione di una seriedi conoscenze, soprattutto di carattere scientifico. Nel ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
abaco
àbaco s. m. [dal lat. abăcus, gr. ἄβαξ -ακος «tavoletta»] (pl. -chi). – 1. a. Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; quello dei Romani, per es., portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni...