URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] scelta, furono i viaggi, costellati da una seriedi concili, che gli consentirono di affermare l'autorità pontificia non solo di fronte ai sovrani dei territori in cui si recava, ma anche di diffondere capillarmente i principi teologici, liturgici ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] secolo, ed è contrassegnata dalla maturazione di una seriedi importanti processi che trasformano profondamente, sul principalmente nella composizione sociale degli iscritti, costituiti per la maggior parte da laici non titolati di condizione socio ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] seriedi documenti testimonia di tale sua attività fino al 1405.
Il C. poteva contare sul reddito di numerosi benefici. Egli era arciprete di S. Martino di Legnago (diocesi di fallì il tentativo di giungere ad una composizione pacifica del contrasto. ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] dei cui beni era amministratore. E non di rado i cittadini rimettevano la composizione delle loro vertenze a una sua sentenza un Antonio, figlio diser Angelo diser Vanni, che forse era la stessa persona di quell'Angelo diser Vanni di Lamberto, che ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] statunitense hanno consentito di spostare ulteriormente in avanti nel secolo XIV la data dicomposizione. L'attribuzione delle Tancredi da Massa Marittima. Questa seriedi considerazioni induce a posticipare di almeno un ventennio il terminus ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale di Giustizia criminale e dove sollecitò dall'amico Leon Battista Alberti la composizionedi , dal re inglese una seriedi commissioni a testimonianza dei meriti acquisiti presso di lui: il re lo ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] in seguito un'importante opera di benefattore e mecenate di artisti. Il G. rallentò allora la produzione di pronostici, per dedicarsi invece alla composizionedi una seriedi operette divulgative di medicina e di igiene, in latino e in volgare ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di Ginevra (Clemente VII); il 21 novembre emanò una seriedi bolle, inviando il D. presso Carlo V didi pace che si svolsero nel palazzo ducale di Genova, per poi tornare alla composizione della Legenda maior, surichiesta degli ammiratori di ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] CLXXII, col. 141), la sede degli astri (Restoro d'Arezzo, La composizione del mondo, I, 18) e il paradiso (Par. III, v. la contemplazione del c. infatti si finì per stabilire una seriedi relazioni fra il cosmo, visto come Cristo pantocratore che, a ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] pontificio a Firenze e a Milano, di adoperarsi per la composizionedi una lega antiaragonese che vedesse impegnati con di nunzio, il F. si applicò a una assai vasta seriedi questioni. Nei primi mesi del 1486, nominato dal pontefice collettore di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...