DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] duomo di Milano.
Questa lunga seriedi spostamenti, dalle cappelle più periferiche fino a quella del duomo di Milano, nel 1889 a Milano, per la celebrazione della festa di s. Carlo.
Tra le sue composizioni, tutte pubblicate a Venezia presso G. e A. ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] stesso anno, e a Brunswick, l'anno seguente). Dal 1750 tornò nuovamente al teatro serio, dedicandosi alla composizionedi musiche per opere di P. Metastasio, di cui già nel '45 aveva musicato l'Olimpiade (Venezia, teatro S. Samuele). Scrisse per ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] tra i primi a eseguire le sei suites per violoncello di Bach in due serate.
Dagli anni Cinquanta il M. si dedicò con maggiore impegno e costanza alla direzione d'orchestra e alla composizione. Gran parte dei suoi lavori (sonate, concerti, musica da ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] Uniti per dirigere una seriedi concerti con la Filarmonica di New York, ma una sciagura aerea all'aeroporto di Orly (Parigi), avvenuta all comunicativa, aveva un repertorio vasto, e di ogni composizione, che dirigeva sempre a memoria anche durante ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] e San Pietroburgo. Fra le composizioni manoscritte - perlopiù autografe - dello J. conservate nella Bischöfliche Bibliothek (Santini Sammlung) di Münster, ricordiamo una seriedi messe complete risalenti perlopiù al periodo di attività in S. Pietro ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] in prevalenza alla composizione e all'insegnamento (fra i suoi moltissimi allievi ebbe F. Collino, G. Blanc, G. Fino, F. Varese, L. Sinigallia, ecc.). Sotto la direzione del B. il liceo musicale torinese si avvalse di una seriedi provvedimenti e d ...
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ABBÀ CORNAGLIA, Pietro
Geo Pistarino
Nacque ad Alessandria il 20 marzo 1851. Iniziati gli studi musicali sotto la guida del patrigno, il maestro Pietro Cornaglia, nel 1868 s'iscrisse al conservatorio [...] 1875 ed un viaggio in Germania per una seriedi concerti pianistici, ritornò ad Alessandria, dove occupò dal 1880 al 1894 il posto di organista nella cappella del duomo. Fondò una scuola dicomposizione, canto e pianoforte e diresse concerti per l ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...]
Il C. pubblicò due sole stampe individuali di sue composizioni. "Il mio genio è stato sempre lontano stata cantata "in camera del ser.mo Card.le" e "a Pratolino in camera della Ser.a Granduchessa" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] catalogo delle opere strumentali, accanto a un ricco insieme dicomposizioni per tastiera (toccate, partite, sonate, esercizi), le collezioni variamente intitolate ed includente una serie assai varia di esercizi progressivi per lo studio dell' ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] e gennaio 1562 vi furono scambi dicomposizioni tra la corte bavarese di Alberto V e una delegazione Offertori (due libri, 1593) per la messa. In parallelo continuava la serie dei libri di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, 1582; V, 1590; ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...