AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] restituiti dal Folena, con ragioni convincenti, al Poliziano; una seriedi "aneddoti, facezie, favole, detti arguti e infine proverbi Non si oppone, d'altra parte, all'ipotesi di una tarda composizione delle Canzoni a ballo e dei Rispetti la curiosità ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] maturazione e licenziare per le stampe, nel 1498, una seriedi lavori: i trattati cosiddetti delle virtù sociali, che erano le due ultime delle sei Eclogae (composizioni poetiche create nell’arco di circa un trentennio su modelli teocritei, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] -come seriedi novelle tartare in ottava rima poi legate nella misura canonica di un poema di dodici canti parziale. Cominciate a scrivere intorno al 1766, la loro composizione si protrasse persino a Pietroburgo e quindi negli anni successivi ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] aumentato le spese e accresciuto i tempi dicomposizione. Fondamentale fu la collaborazione con l'incisore complementare alle edizioni greche. L'edizione di Giamblico del 1497 proponeva una seriedi scritti di autori neoplatonici curati e tradotti da ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] v. 2541). Negli anni francesi si situa la composizione delle tre grandi opere brunettiane, Rettorica, Tresor e, fr., 1110 (inizio sec. XIV, di origine piccarda). Ultimamente Beltrami (1988) ha individuato una seriedi errori d'archetipo e negato che ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] di Modena, Modena 1720, p. 209; dell'oratorio a quattro voci La fuga di s. Teresa, Firenze 1718, è incerta la data dicomposizione e lo sforzo organizzativo limitarono le ricerche (la serie delle osservazioni alla meridiana in S. Petronio mostra ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] , ma anche più piatta. Di conseguenza, è impossibile stabilire la data di prima composizione delle novelle. Nel Novellino, avrebbe voluto allestire una seriedi dieci novelle tragiche, ma una così lunga sequenza di storie orrorose e lacrimevoli ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] con l'abbozzo o la composizionedi opere teatrali e la pubblicazione a Napoli nel 1867 di Cinque poesie. Il " storia della letteratura italiana, ma piuttosto un discorso, o una seriedi discorsi, su quella storia. E, titolo a parte, tale doveva ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] - 20 marzo 1592, aveva annunciato al cugino Ottaviano la composizione d'un trattato d'anatomia illustrato, d'un commento a di G. Chappuys), artefatto cincischiamento avviato da una cascata di domande retoriche via, via placato in una seriedi ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] il padre Francesco. In questo anno una ricca seriedi lettere di amici che chiedevano aiuti e favori testimoniano del dati precisi per datarne la composizione: il Padoan la fissa nel 1512, in base all'interpretazione di dati testuali. Fu rappresentata ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...