DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] nella fondazione di un asilo popolare per il quale aveva approntato una raccolta di poesie e che in seguito aveva tenuto una seriedi lezioni cui la lirica passava in secondo piano di fronte a composizioni che sapessero interpretare il disagio e in ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di quella annessa di Meldola.
Si deve credere, anche se questa notizia è confermata solo indirettamente dalla data dicomposizione principale del C., i Ricordi, è costituita da una seriedi consigli isolati l'uno dall'altro, che l'autore rivolge ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di 1000 ducati da parte del re, ma si tratta di fatti che non escono dalle consuetudini di cortesia.
Del suo soggiorno inglese ci restano anche una seriedi forza il testo facendo di un manuale tecnico una composizione sistematica, basata su coerenti ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] la composizionedi un'altra opera di stampo filosofico, il trattato in forma di dialogo di poesia latina, in grado di fungere da punto di riferimento per la poesia latina di Poliziano. Fra i versi più tardi pubblicati da Perosa spicca la seriedi ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] E. Falqui, Firenze 1960, che raccoglie una seriedi abbozzi estremamente interessanti ma difficilmente databili (per altri versi, infatti, essi sembrerebbero precedere addirittura le composizioni del Quaderno, per altri seguire quelle della raccolta ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] D. volle assegnare: cioè dare una seriedi precetti utili nella vita morale come nella di versi di limitato valore, e legati, taluni, ad occasioni contingenti, come l'elezione di Giovanni Visconti ad arcivescovo di Milano; in altre composizioni ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] televisione e poi diventate una fortunata seriedi testi per ragazzi, che proseguì, al ritmo di un volume all’anno, fino al in virtù di una prosa elegante e di un taglio divulgativo (Che vergogna scrivere, Milano 1996, e La composizione del sogno ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] di Tacito, Firenze 1596 (per le successive edizioni di questa opera e delle altre del D., cfr. B. Gamba, Seriedi testi di , Architettura militare, Firenze 1582, p. 8; Alcune composizionidi diversi autori in lode del ritratto della Sabina, Firenze ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di Francia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una seriedi lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regno di è anche la novellistica. Si hanno notizie di un suo progetto dicomposizionedi un novelliere con cornice sul modello del ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...]
Nel 1963, insieme con Fernaldo Di Giammatteo, curò una seriedi interviste ad attori e attrici protagonisti la pièce. Lentamente affiora un intreccio drammatico tra la composizione del nuovo dramma, di cui ci viene narrata la genesi a partire da ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...