GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] di dissapori alimentati in patria da alcuni maldicenti, tornò a Roma questa volta sotto la protezione del cardinale Rinaldo d'Este. Sono questi gli anni della composizione a te mi manda…" (I cenotaffi, in Rime serie e giocose, I, Ferrara 1786, p. 313 ...
Leggi Tutto
BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] del B. - e non fu -, il primo di una serie. In questo, la storia del capolavoro manzoniano è ibid. 1958.
Bibl.: A. Momigliano, recens. a N. B., La composizione della Pentecoste di A. Manzoni, in Giorn. stor. della letter. Ital., LXXVIII(1921), pp. ...
Leggi Tutto
CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] poema L'alba del polacco Z. Krasiński, e quella di una breve composizionedi T. Moore, L'ultima rosa dell'estate. La Fonti e Bibl.: Per i dati anagrafici v. Arch. di Stato di Roma, Università di Roma-Studenti. Serie II, b. 415, fasc. 1736; A. Monti, ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...