AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] una raccolta di madrigali in lode della figlia di Carlo Emanuele, Ritratto della ser. Infanta Margherita di Savoia, nazionale di Torino.
Scrisse anche alcune operette di carattere politico. La Ragion di Stato, di cui si ignora la data dicomposizione ...
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BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] e dell'Archivio Notarile di Bologna, rintracciati e illustrati dal Frati: si tratta di una seriedi atti di locazione riguardanti due egli però non mostra di conoscere). L'anno dicomposizione e la paternità del Tesoro sono fuor di dubbio, in quanto ...
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BARBARO, Antonio Tommaso
Luciana Martinelli
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo sacerdote secolare, nato a Santa Agata, nel Regno di Napoli, e trasferitosi poi a Venezia, ove visse nel [...] col nome di Sofifilo Nonacrio, diede alle stampe numerose opere, tra le quali ricordiamo: la composizione teatrale, stampata giornate in villa,Venezia 1764, seriedi dialoghi sopra vari argomenti: dalla perdita di tempo "in leggere libri romanzeschi", ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] in Firenze), unica edizione esistente dell'opera prima di quella critica. La composizione si colloca tra l'estate 1546 e il serie diffusa dei riferimenti dotti, dell'esplorazione dei passi biblici e classici, della citazione di autorità, perdendo di ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] aspetto che su quello della composizione scritta. La differenza tra il Fiore e la Rettorica di Brunetto Latini è secondo Bruni , a cura di F. Ettari, Napoli 1885; i versi paremiografici sono editi in F. Novati, Le serie alfabetiche proverbiali e ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] caricare l'onore e l'onere della composizione dell'Erotocrito? Da scartare, tra quelli , solo il greco.
Fratelli del C., oltre a Piero e Benedetto, di cui si sa ben poco, Giovan Francesco e Andrea. Al primo - longa nobilitatis serie gravis largisque ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] dell'iniziativa era evidente già dalla composizione della redazione in cui nove dei 1866-93), dell'inventario dei Manoscritti Torrigiani (ibid. 1878) e di quello delle prime serie delle Carte Strozziane (ibid. 1884).
Si spense a Firenze il 12 ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] stilistica e considerarono le rime del G. composizioni "che dovrebbero servir di regola a chi è chiamato a studij e passim; B. Croce, Conversazioni critiche. Serie terza, Bari 1932, p. 40; F. Nicolini, La giovinezza di G.B. Vico (1668-1700), Bari 1932 ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] P. P. Parzanese, G. Giusti. Alle serate "troiane", che si tenevano in casa di C. Troya, di tendenza neoguelfa, convenivano G. De Renzi, A. di sé, con una ricchezza di reminiscenze, a volte sovrabbondante e stucchevole, gran parte della composizione ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] poeta l'aveva ingannata, presentando come nuova una composizione risalente al soggiorno urbinate. In luglio pare che il tradizionale è rinnovato, tuttavia, da un serie infinita di artifici formali (interrogazioni, dialoghi, allitterazioni, ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...