GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] periodo di disordini, condanne e persecuzioni. Perciò si è concluso che egli si trovasse nella condizione di bandito. Dal titolo di "ser" di cui la data del 1378 che varrà per l'inizio della composizione dell'opera nel suo insieme, ma non esclude che ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] dei mutati indirizzi della propria politica estera, la composizionedi una nuova tragedia d'argomento italiano. Secondo dietro altri tre di una seconda serie, apparsa a Milano fra il 1863 e il 1864)alternò ai ricordi di gioventù frequenti digressioni ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] destinata a una serie imponente di fallimenti politici anche umilianti, vede un modello di principe umanista, li antichi (Venezia 1543), nonché un piccolo numero dicomposizioni poetiche di vario valore, queste ultime ora comprese nel secondo dei ...
Leggi Tutto
BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] un'altra condanna ad un mese di prigione. Nel '20-21 portò a termine la sua composizione più vasta, la Strefeide (opiù lettere di Carlo Porta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano 1967, pp. 257 s.; B. Gamba, Serie degli ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] la notorietà letteraria del B., dovuta anche alla composizionedi Laudi e di altre opere, favorisse il suo inserimento nel Notizie intorno alle opere di F. B., pubblicate da B. Gamba, Milano 1808; B. Gamba, Serie dei testi di lingua, Venezia 1839 ( ...
Leggi Tutto
CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] come vera la data della composizione del canzoniere trascritta dal Corbinelli (1409 invece di 1440). Anche il luogo d 479. Alcuni sonetti sono riportati in G. Poggiali, Serie de' testi di lingua stampati, che si citano nel vocabolario degli Accademici ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] -settentrionale della Germania; a ricostruire una lunga seriedi migrazioni per cui le popolazioni parlanti quella lingua a manifestarsi in modi propri; fonda, con la composizionedi carmi di soggetto vario, in metri molteplici, quella tradizione ...
Leggi Tutto
Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] apparire notevolmente più ampia, e questo in forza di una seriedi riferimenti concreti. La lingua omerica viene così il centro del mondo umano e divino del poema. La sua composizione rivela una esecuzione raffinata, e, pur tra l'abbondare degli ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] di voce o di suono che distingue due seriedi piedi consecutive e si incontra in v. di almeno 7 sillabe: la cesura, se si trova in fine di parola ma nell’interno di per indicare una composizione o un insieme dicomposizioni poetiche.
Verso libero ...
Leggi Tutto
L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] di euritmia e dicomposizione sapiente, evitando però l’artificio troppo vistoso e perseguendo un ideale dicomposizione più attiva, specialmente in Francia, a opera di tutta una seriedi grandi vescovi e sacerdoti, e soprattutto in relazione ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...