Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] pontificio schiudeva rosee prospettive. Le trattative per la composizione della vertenza, presto iniziate, durarono per tutto il secolo, il fatto che un minuto lavorio di trattative, una lunga seriedi pattuizioni con le comunità locali (Marano, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] e Italia firmata a Vienna, uscì il primo di una seriedi articoli con i quali i moderati veneziani presero posizione questo caso, di un reale ricambio del ceto politico che si afferma in questa tornata elettorale. La composizione della giunta che ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] nel 1529 (34).
Ci troviamo quindi dinanzi ad una seriedi disposizioni, tutte più o meno vigenti in un arco temporale i rispettivi interessi del tintore e delle monache trovano composizione originale in una specifica pattuizione. Questa, però, ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] in altri settori, facendo capo a tutta una seriedi Arti parallele e ausiliarie, quali la tessitura, la di strategie di mestiere, sarebbero state le innovazioni tecnologiche intervenute all'incirca a metà Quattrocento. Com'è noto nella composizione ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] familiare a Venezia lasciava le sue tracce sulla composizionedi questi patrimoni: mentre cioè gli avvocati patrizi o pievano, il clero riunito in capitolo provvedeva a una seriedi promozioni interne (da suddiacono a diacono, e da diacono ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] differenza. Anche se è vero che vi è una seriedi fenomeni che contengono aspetti rilevanti non considerati da altre discipline (desiderabili o indesiderabili), chiamati anche effetti dicomposizione, di aggregazione o emergenti, è importante per due ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] attraverso forme di accomodamento o dicomposizione favorite dalla stessa autorità pubblica. Una tonalità di più diretta violenza, di non sopiti rancori, di costituzione di rudimentali reti di protezione che, allo scopo di ottenere quanto ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] tra l'Europa e l'Asia in base alla composizione delle merci scaturiscono interessanti conclusioni per quanto concerne il le attività commerciali erano organizzate a partire da una seriedi grandi centri urbani in cui i mercanti potevano comprare ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] di nutrizione e di degradazione. Elementi importanti dell'ecologia sono l'identificazione degli ecosistemi e delle loro carattetistiche dicomposizione e di che svernano nell'isola istituendo una seriedi oasi di rifugio e adottando misure protettive ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] con l'esercito fa sorgere innanzitutto il problema della sua composizione. Nel secolo scorso ha prevalso la tesi che giudicava l che il popolo adesso è organizzato in tutta una seriedi strutture che rendono inutile, salvo che in circostanze oratorie ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...