DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] del tema religioso e mistico, il che fa presumere trattarsi di un'opera più tarda, forse senile, di Donizone. Sono tuttavia avvertibili in essa echi di altre composizionidi carattere biblico dell'ambiente matildico, scritte sullo scorcio dell'XI ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] Cicogna che adora il Ss. Sacramento, composizione complicata, piena di simbolismi, nello spirito del manierismo veneziano. Smolensk. Minima fu la partecipazione del D. a una seriedi quadri eseguiti dalla sua bottega per la cappella della famiglia ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] di loro, quel gabinetto cioè la cui costituzione si era rivelata impossibile negli anni del dopoguerra" (Veneruso, p. 118). Se per quanto riguardava la composizione governo Facta aveva davanti a sé una seriedi gravi problemi da affrontare e tra ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] Corona de Aragón di J. Zurita aveva inoltre sollevato tutta una seriedi interrogativi sul peso composizione del De rebus Sardois (Flavio Biondo, O. Panvinio, C. Sigonio, il Platina, T. Fazello, J. Sepulveda). Anche nella sezione dedicata ai libri di ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] tra il 1664 e il 1666, di tre dei cartoni per la celebre seriedi arazzi con Storie della vita di Urbano VIII tessuti dall'arazzeria Barberini disposte nello spazio rivestite di panneggi gonfi ed elaborati, la composizione sembra porsi in contrasto ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] un contenuto moralistico, che si svolge in una seriedi descrizioni di costume, spesso condotte con minuzia da poeta occasionali e di maniera, preferì alternare a brevi liriche di argomento amoroso composizioni varie di contenuto religioso ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] Lezioni nel Sistema di diritto processuale civile (di cui il primo volume, intitolato alla "Funzione e composizione del processo" un processo di pubblicizzazione dello stesso diritto civile sostanziale.
Sulla base diseriedi teorie settoriali ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] Verona 1748; L'Ariostita e il Tassista, Rovereto 1748.
Il B., nella composizionedi queste opere, risponde a una seriedi esigenze assai diffuse nella cultura teatrale del tempo, e di cui il Maffei anche in questo caso aveva saputo cogliere, sia pure ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] colore e della pennellata, l'ampio respiro della composizione fanno di quest'opera una tra le più alte del vita il B. si dedicò a una seriedi cinquantadue incisioni dalle Scene bibliche delle logge di Raffaello (molte di esse recano la sigla "H. B." ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] si riscontrano soprattutto negli affreschi di S. Cecilia, eseguiti nel 1506. La composizione a cerchio, con le due frammenti di affresco nella Galleria Nazionale di Bologna con una Madonna col Bambino, una Sacra famiglia ed una seriedi disegni, ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...