LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Salandra, inaugurando una non lunga né sistematica seriedi interventi che al modello gobettiano rendono esplicito omaggio scritti politici. Non a caso la discussione intorno ai tempi dicomposizionedi Cristo si è fermato a Eboli, che è stata, in ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] cromatiche, le quali da un certo punto in poi assunsero l'aspetto di vere e proprie serie dodecafoniche e finirono per assorbire nelle sue composizioni più recenti ogni residuo elemento diatonico" (Storiadella dodecafonia, p.275). Nuclei cromatici ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] Somerset House. In questo periodo si dedicò soprattutto alla composizionedi musica di scena, esordendo nel 1674 con una seriedi danze per La tempesta di W. Shakespeare nell'adattamento di T. Shadwell.
Nominato direttore della musica italiana alla ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] del soggetto costituisce l'elemento determinante delle sue composizioni allegoriche, che all'aprirsi del quinto decennio divengono particolarmente numerose.
Nella prima seriedi dipinti, leggere differenze cronologiche segnano un percorso graduale ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] e il luglio 1588. E da allora la vita di lui non fu soltanto ordinata alla composizione e pubblicazione degli Annali,ma ne dipese; e da B. che gli rispose con una seriedí istruzioni "fatte per ordine e autorità di Sua Beatitudine". Tuttavia il B. si ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] una seriedi lagnanze nel confronti di Pietro (III) Mongo, che - vi si diceva - aveva usurpato la sede di a esaudire le richieste della Sede apostolica in vista della composizione dello scisma acaciano: ne sarebbe stato ricompensato in questa ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia diser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] difeso, insieme con il Varchi e altri, in una seriedi sonetti satirici contro Iacopo Corbinelli, che lo aveva bersagliato per incompiuta. Incerte restano le date dicomposizione, che dovrebbero coprire un arco di tempo compreso tra circa il 1540 ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] sia promuovendovi tutta una seriedi restauri e di nuove costruzioni tra cui il suo palazzo estivo di Altivole, il "Barco volta fu accolta con entusiasmo e ricevette l'omaggio d'una composizione in versi del poeta Adamo Colbertaldo. Ma appena un mese ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] che le opere eseguite facessero parte della seriedi Sonate per violoncello e basso o di quei Concerti per Violoncello e piccola l'inclusione nelle raccolte dicomposizioni già catalogate sotto altro numero, le perplessità di fronte ad opere non ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] di uomini di assoluta fiducia, quali I. Balbo, il fascismo ferrarese non era ancora riuscito ad incidere profondamente nella struttura produttiva e a modificare la composizione inaspettata, capitava dopo una seriedi rifiuti da lui opposti nel ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...