GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] suo pontificato non come un periodo di transizione, ma si propose una seriedi cambiamenti sostanziali nella politica del Papato. Egli non soltanto confermò una seriedi privilegi, ma si sforzò energicamente di risolvere i problemi già emersi sotto ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] Nell'incipit si fa riferimento all'anno 1202 come data dicomposizione dell'opera, ma in realtà tutti i codici contengono imperatore. In esso sono sostanzialmente raccolti una seriedi problemi e relative soluzioni di cui l'autore si era occupato in ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] di Andrea e il dipinto di uguale soggetto di Giovanni, entrambi alla National Gallery di Londra. Il tema trattato è identico, la composizioneseriedi nove tele grandi quasi tre metri ciascuna, raffiguranti il Trionfo di Cesare. Una specie di corteo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] dello spermatozoo al suo ruolo nella fecondazione. Una complessa seriedi trasformazioni, che coinvolgono sia il citoplasma sia il nucleo, - nella costituzione corporea, nel metabolismo, nella composizione del sangue ecc. - che predispongono le basi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e sotto quello politico-istituzionale passò, attraverso una seriedi assestamenti differenti, fino alla crisi del governo Parri. di veto sulle candidature alla guida del governo e sulla composizione e gli orientamenti di questo.
La nuova dirigenza di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] lavorava, l'incarico di dirigere la terza seriedi Cronaca bizantina. Iltentativo di ripristinare la rivista già corso di un trentennio nelle sue "poesie civili", dalle Odi navali, alle Canzoni delle gesta d'Oltremare, e alla composizione teatrale ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il 1458. Tutta questa attività è documentata da una seriedi celebri epistole, di cui una ebbe più tardi il titolo (impreciso, messo in età matura al servizio della fede, con la composizionedi odi e inni a soggetto religioso. La versatilità del suo ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] della Lombardia onde non compromettere le speranze di una composizione dello scisma gallicano d'intesa con Luigi -14 settembre 1515), Francesco I fu in grado di imporre una seriedi gravose condizioni all'avvilito L., che dovette affannosamente ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] di resti di una grande Crocifissione, di scene del S. Francesco che riceve le stigmate, di un Martirio di francescani e di una seriedi finte nicchie con figure di solo marginalmente di interventi di collaboratori. Le composizioni solennemente pausate ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] un diverso contesto storico. Sarebbe infatti il primo in ordine dicomposizione, databile al 512-513, in quanto B. ambienta Geometria in due libri trasmessaci sotto il nome di B. da tutta una seriedi manoscritti, dei quali il più antico ( ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...