GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di F. Mansart nella chiesa della Visitation (1633) e a Blois (1635), ma anche alla tradizione costruttiva del gotico-francese. La composizione deputati della città alla fine di ottobre 1675. Esso comportò una seriedi problemi legati alla elezione del ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] poetica del G., le cui prime prove (una seriedi sonetti d'argomento personale e d'intonazione classicistico-foscoliana) italiana e della Toscana in particolare è l'argomento dicomposizioni quali: Il dies irae (1835, antifrastico elogio funebre ...
Leggi Tutto
Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] sono la stessa cosa dei riflessi, ma sono più complessi nella loro composizione" (v. Pavlov, 1923; tr. it., pp. 94-95 'organismo interagiva con l'ambiente e manifestava quella seriedi comportamenti specie-specifici che erano stati definiti istintivi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Bambino dello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte, frammento di una più grande composizione. Nell'intrico dei molti seriedi affreschi relativi alla Vitadella Vergine (oggi alla pinacoteca di Brera) e con una pala raffigurante la Nascita di ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] inserendo nella composizione altri ritratti (della madre, del fratello, ecc.); in tutti i casi rimane costante la volontà di creare e verificare continuamente la propria immagine fino a trasformarla in un mito.
Vi sono poi una seriedi scene su ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] di Pubblica Sicurezza originario di Grottaglie, la madre Enza (Vincenza) Tedesco, cui Walter fu sempre legatissimo, era maestra elementare. La composizione stregua di Carosello e dei suoi personaggi: fu il primo showman a 'matare' le seratedi varietà ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] sua voglia di vivere a contatto con la natura. Non a caso il tempo di Castelvecchio fu quello della composizione dei Primi, civiltà, e insieme per creare una seriedi miti personali, dal destino di solitudine e di erranza del poeta all’angoscia per ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] metro di patetismo struggente. È la composizione stessa a suggerire tale alternativa di disperazione e di rassegnato abbandono nel basamento e nei pilastrini, una seriedi piccoli dipinti, a mo' di predella, e di santi, inseriti uno sull'altro come ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] del suono e il controllo della sua proiezione spaziale.
Il frutto di queste esperienze, più che in specifici lavori legati alle nuove tecnologie, si coglie nella seriedicomposizioni nate a metà degli anni Settanta: in campo strumentale emerge Point ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] ma prima che le cose avessero questo corso affrontò tutta una seriedi altri temi, dando contributi essenziali. Negli anni successivi al 1660 della loro composizione e struttura. Egli ritiene che l'eruzione sia alle origini un fenomeno di vera e ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...