FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] strada per commissioni importanti quali le due tele del Prado con Gladiatori e Soldati romani nel circo, parte di una seriedicomposizioni con storie antiche commissionate ai massimi artisti romani e napoletani del tempo da Filippo IV per il palazzo ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] dell’allestimento dello spazio domestico e fu occasione di messa a punto di un’altra seriedi oggetti, tra i quali: la lampada facoltà di architettura del Politecnico di Torino dove, nel 1977, vinse il concorso per la cattedra dicomposizione ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] e il 1959 e caratterizzata da un'articolata composizionedi volumi sovrapposti in intonaco bianco, sagomati dai la sedia Maine (1992), costruiti da De Padova, come anche la seriedi contenitori a cassetti Spigo (1990) e i tavolini Spigolini (1992), ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] e negava ogni forma di espressione, rappresentazione e principio dicomposizione. Il M. ammetteva solo distese di "un bianco che (ora Herning, Kunstmuseum) e costituiva l'avvio di una presumibile seriedi linee da realizzare in varie città del mondo, ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] , 1963, p. 116), la luminosa e vasta composizione illustra sulla volta l'apparizione in sogno a s. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII, a cura di A. Matteoli, Roma 1975, pp. 400-412); O. Marrini, Seriedi ritratti di celebri pittori ( ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] degli Elementi, che gli erano stati commissionati da Vasari: sette di essi costituivano il materiale preparatorio per una seriedi Storie di Giove, altri sette per una seriedi Storie di Ercole e altri due raffiguravano rispettivamente le imprese del ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] composizione. Sebbene l'ambientazione paesaggistica sia in gran parte frutto di fantasia, non mancano precisi riferimenti alla topografia di soprastanti trovano posto una seriedi figure allegoriche sullo sfondo di architetture all'antica. Vera ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] come incisore e scultore sotto la guida di uno zio paterno, pubblicando una seriedi incisioni dedicate ai costumi romani. La coerenza la composizione per l'eccessivo trasporto affettivo delle figure.
Per il giovane F. l'innesto di elementi ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] in una D; la Deposizione di Cristo nel sepolcro, unico della serie su tavola, è opera di bottega), del 1617-18, condividono capo di una attivissima bottega, il F. si giovò di un manipolo di collaboratori, sovente impiegati a replicare composizioni da ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] e dell'acceso cromatismo caratteristici di Girolamo, si manifesterebbero in questa composizione gli effetti dell'incontro nazionale), fa sua la vivacità compositiva di L. - riconduce una seriedi cassoni matrimoniali istoriati attribuiti a Liberale ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...