URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] presenza del re la sua composizione De triumpho romano. Furono probabilmente proprio interessi di carattere economico alla base della maximorum elogia et imagines [...], Romae 1568; M. Carruba, Serie critica de' sacri pastori baresi, Bari 1844; G. ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] inferti, armature e parti di queste, esplosivi, fortificazioni, composizione d'eserciti e loro gerarchie . 51; [G. Venturi], ... storia ... di Verona..., II, Verona 1822, pp. 176 s.; B. Gamba, Serie dei testi di lingua.- Venezia 1839, nn. 1909-10; C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] la serie degli interventi degli artisti, chiusa poi dal Buonarroti (B. Varchi, V. Borghini, Pittura e scultura nel Cinquecento, a cura di P alla pittura, per poi passare al disegno, alla composizione pittorica e ai colori, e infine alla cultura e ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] serie difficoltà al governo, che, anzi, poté superare la fase di emergenza costituzionale, riprendendo la nomina di populus. Al riguardo, si veda G. Petti Balbi, Genesi e composizionedi un ceto dirigente: i "populares" a Genova nei secoli XIII e ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] le speranze di pacifica composizione, anche se ci si ostina a sperare, come scrive il 13 ottobre il vescovo di Mantova, che , cfr. G. Bonifacio, Istoria di Trivigi, Venezia 1744, ad vocem; Serie cronol. di tutti i privilegi... Collalto…, Venezia ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] (ma il testo non è esente dal sospetto di essere una composizione fittizia).
Ben diverso il quadro che gli si soldo dei Veneziani: le operazioni belliche, che pure misero seriamente a repentaglio la solidità del dominio veneziano in Lombardia, ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] di affermazione e di avventura, lo spirito mercantile e la suggestione della cultura cavalleresca e crociata. Illuminante in tal senso è la storia della composizione Firenze 1835, p. 556; B. Gamba, Serie dei testi di lingua…, Venezia 1839, n. 468; A. ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Girolamo Molin, più di quindici manoscritti.
Più tardi il D. si dedicò attivamente alla composizionedi opere latine in prosa 234 s.; V. Bressan, Serie dei podestà e vicari della città e territorio di Vicenza durante la signoria veneziana, Vicenza ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] composizione del trattatello, tutta la dottrina è concorde nell'attribuirlo a Baldo; nessun indizio contro di lui offrono il tipo di . Memoria […], "Atti della R. Accademia dei Lincei. Classe di Scienze Morali", ser. IV, 8, 1890 [ma 1891], pp. 249-279 ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di Innocenzo IV è il concilio che si svolse a Lione fra il 26 giugno (seduta preparatoria) e il 17 luglio 1245. Tredicesimo della serie la composizione: "l'arcivescovo di Rouen [Pietro di Calmieu], ora cardinale vescovo di Albano, il vescovo di Modena ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...