COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] commerciali. L'Ordine di S. Stefano, particolarmente nei primi anni del granducato di C. II, conseguì una seriedi successi: il di un Consiglio, per il quale indicava criteri dicomposizione e modalità di funzionamento; prescriveva alcune norme di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] rivoluzionario era stato complesso e variegato in una seriedi tendenze (dalle moderate alle estremiste); riaffermò la positività nato come movimento originale di ceti medi; c) la complessità e persino l’eterogeneità dicomposizione del fascismo; d) ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] di cui si era servito nelle composizioni giovanili e nella descrizione della Sagra di S. Michele, (Torino 1829), ma la prosa moderna, di piccinerie personali. Quando il re, colpito da una seriedi lutti, balenò nella lotta anticlericale, l'A. ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] trovare una composizione dei loro interessi. Si trattava di un parziale approfondimento di temi già da tempo accennati, che però trovavano maggior mordente nella congiuntura politico-economica postlibica, la quale sollecitava una seriedi riflessioni ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] carolingia, come giustamente sottolinea il Poupardin, gli deve di aver incoraggiato, insieme alla moglie Adelperga, l'arte di Paolo Diacono. Dal 782 il principe promulgò una seriedi leggi, capitula, diciassette in tutto, che sono un documento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] longobardica in Italia (1822). La sua composizione si affianca, come idea di approfondimento, a quella dell’Adelchi, ma riceverà amara considerazione:
Un’immensa moltitudine d’uomini, una seriedi generazioni, che passa sulla terra, sulla sua terra ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] antirealisti provenienti d'Oltralpe, tra le quali la composizionedi due tragedie, il Caligola e il Tiberio, aver dato prova di incondizionata fedeltà politica, testimoniata dalla pubblicazione di una seriedi libelli di propaganda filogovernativa ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] d’una indagine sulla composizione sociale dei partiti politici italiani» (Maturi 1962, p. 453), di cui delineò le origini, il luglio 1916 e il febbraio 1917 pubblicò quindi una seriedi scritti sulle origini e gli sviluppi della Triplice alleanza, ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] una seriedi interventi e di iniziative, che attestano il progressivo assestarsi, in forme meno precarie di quanto non , attorno al D., un consiglio di governo dalle caratteristiche e dalla composizione abbastanza precisamente definite: a quell'epoca ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] approvare la devozione all'Eucarestia sorta nella diocesi a seguito delle visioni di s. Giuliana, badessa delle Agostiniane di Mont-Cornillon, che verso il 1240 si dedicò alla composizionedi un ufficio del Corpus Domini. Nel 1245, Jacques si recò al ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...