EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] , tropologia, ecc.). Nella lingua, nello stile e nella composizione è evidente un forte influsso della Bibbia. Il testo fu una sola volta e di recente. Invece esiste una seriedi edizioni, di traduzioni e di commenti del Commemoratorium con acclusa ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] attraverso numerosi tentativi dicomposizione, portarono all'allontanamento temporaneo dalla congregazione di alcuni monasteri (più sul rispetto dell'osservanza regolare, assicurato da una seriedi norme disciplinari e dal controllo dei visitatori, si ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] suo pontificato non come un periodo di transizione, ma si propose una seriedi cambiamenti sostanziali nella politica del Papato. Egli non soltanto confermò una seriedi privilegi, ma si sforzò energicamente di risolvere i problemi già emersi sotto ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] cui dimora diede luogo al "Museum deauratum", sede dicomposizionedi molti suoi manoscritti, non si sa bene se gabinetto in una seriedi "taccuini di viaggio", quattro dei qyali sono conservati alla biblioteca dell'école de médecine di Montpellier ( ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] Corona de Aragón di J. Zurita aveva inoltre sollevato tutta una seriedi interrogativi sul peso composizione del De rebus Sardois (Flavio Biondo, O. Panvinio, C. Sigonio, il Platina, T. Fazello, J. Sepulveda). Anche nella sezione dedicata ai libri di ...
Leggi Tutto
CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] dal C. sulla Civiltà cattolica, una seriedi recensioni e tre opere ined. conservate all'Aloisianum di Gallarate, e cioè: Seriedi conferenze sull'Immacolata, Corso di filosofia e De gratia divina).Una seriedi articoli del C. sul tomismo si possono ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] fiducia sua e dei Bolognesi.
L'A. iniziò allora una seriedi viaggi tra Bologna e Mantova, ove fu in dicembre e dicomposizione dei contrasti che dilaniavano il paese durante la guerra dei Cent'anni. Ma giunto appena prima della morte di Enrico V e di ...
Leggi Tutto
CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] La Rivista israelitica, che dirigeva dal 1904, una seriedi articoli sulla storia dell'ebraismo in Italia, culminata nello sec. XIX in avanti, e attribuisce la composizione dell'opera prima a un "maestro di altissimo genio" (p. 395 dell'edizione 1934 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] la speranza generale, la morte di Clemente VII non servì alla composizione dello scisma. Il successore Pedro a cura di G. Gaida, pp. 288-294; Cronache diSer Luca Dominici, I, Cronaca della venuta dei Bianchi e della moria 1399-1400, a cura di G. ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 169).
Di questo impegno religioso il primo documento importante è il De anima che egli scrisse subito dopo la composizione delle in Migne, Patr. Lat., XCI, col. 454 B; Corpus Christ., Ser. Lat., CXIX A, p. 81). Esiste iina non ben definita relazione ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...