I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ’istruzione professionale, le scuole di lavoro, le scuole serali, le colonie agricole5 ossia una seriedi iniziative chiaramente orientate a favorire della sua composizione, che andava dai comunisti ai liberali, sicché, in una situazione di autentica ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Spesso intorno all'immagine cristologica era disposto un vasto gruppo di tipi veterotestamentari e di profeti; una seriedi tali composizioni spiegava quindi sistematicamente tutta l'opera di C. come preparata e annunciata dall'Antica alleanza (per ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] sue specificità amministrative, fra cui la composizione del consiglio di stranieri e valdesi. Le trattative causa di esigenze patrimoniali su tutte le comunità segnò l'inizio di una lunga seriedi conflitti con le istituzioni statali e di atti ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] peducci a crochets e teste umane. L'area protetta conteneva una seriedi grandi edifici a volte a due o tre navate e una cappella del Tempio di Gerusalemme. Si tratta di prodotti caratterizzati da composizioni affollate di motivi classicheggianti, ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Peretti si valse della collaborazione di Carlo Borromeo. Il lavoro dicomposizione iniziò ai primi di aprile del 1578 presso la . Sulla scia dei suoi predecessori, S. emise una seriedi provvedimenti per moralizzare la vita pubblica. Il 5 gennaio ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] sviluppo notevole. Anche la pratica delle "composizioni", somme versate a titolo di elemosina per grazie ricevute, in realtà conclusosi solo nel 1478. Una seriedi affreschi scandisce le tappe della biografia di S. anche mediante alcune iscrizioni ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Tali informazioni meritano di essere attentamente considerate52. Per quanto concerne la composizione del clero se ne ricava il contenuto da una quarantina di libelli pervenuti oltre che da una seriedi fonti.
60 Su tali eventi informa in particolar ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] cattolica. Dopo la crisi del 1931, per la cui composizione si rese necessario – una necessità non necessariamente sgradita – a Mussolini dal cardinale Maglione la scarcerazione di una seriedi dirigenti dell’Ac, arrestati per antifascismo34: da ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] un testo da Lattanzio, poiché la sua natura e la composizione fisica offrono il racconto di tutto ciò che è successo all'inizio dei tempi come nel 1136, egli ha saputo darci notizia di tutta una seriedi ospedali che già nel V sec. caratterizzavano ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] 117 d.C. I nomi di Basilide e di Valentino sono i più rappresentativi di una seriedi intellettuali cristiani appartenenti all’area in buona parte lo statuto di polis e dunque si dotano di un municipio, la cui composizione non può più essere limitata ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...