CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] canto con A. Busti e composizione con S. Mercadante. Dedicatosi alla composizione quando era ancora allievo del si rivelò nella scelta degli artisti e nella sorprendente seriedi novità presentate spesso in prima esecuzione italiana, come ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] critica e la lucida tensione interpretativa di Degrada si manifestarono in una seriedi saggi dedicati alla storia dell’opera, culturale per una corretta valorizzazione e fruizione delle composizioni del passato (via via aggiornata, nel corso ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] ..., pubblicato dal F. a compimento dell'esperienza di Torgau), una gagliarda di sua composizione fu "sonata et cantata in ecco". Nell a testimonianza di una singolare coscienza didattica, è corredato nel fine da una seriedi accurate istruzioni ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] che il 25 giugno 1768 ricevette la nomina onorifica di "Titularrat" (consigliere titolare). A questo periodo risalgono, oltre alle numerose composizioni sacre e liturgiche, una seriedi drammi per musica su testi metastasiani e serenate confacenti ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] sono di presunta attribuzione al Bianchi. Si ricordano, inoltre, una lunga seriedi arie staccate, di duetti, di cantate, di scene sonora,seguito da un trattato teorico-pratico di contrappunto e dicomposizione ideale, steso forse (Fétis) negli anni ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] , il L. impiegò nella Sinfonia anche la serie dodecafonica, come tale annotata sul frontespizio dell'inedita , s.l. né d. [ma Firenze 1959]; La cattedra dicomposizione nei conservatori musicali, in Gazz. di Parma, 14 apr. 1959, p. 3; Dove va la ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] sono soprattutto le elaborazioni di melodie gregoriane; nella seriedi inni, Magnificat e messe può essere interessante constatare la presenza di una sua composizione nell'Intavolatura di Giovanni di Lublino (Cracovia Biblioteca dell'Accademia ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] ricorrenti collaborazioni a periodici musicali e una seriedi scritti di maggior respiro sulla musica italiana ed europea novità assolute o prime esecuzioni italiane dicomposizionidi autori altrimenti di raro ascolto nella programmazione musicale ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] composizione sotto la guida di G. Palladino. Rientrato nella città natale fu allievo per il violino di G.B. Somis, e si presume che abbia presto messo in luce le sue doti di G. lasciò l'Italia per una seriedi tournées, come solista, nei maggiori ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] portato.
A soli quindici anni il C. decise di inviare al maestro Luigi Bottazzo un saggio di, composizione sacra, per averne un giudizio. Il Bottazzo, i benedettini di Solesmes impiegavano ricerche serie ed approfondite al fine di ricostruire una ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...