GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] composizione nel 1963. Negli stessi anni fu segnalato in importanti concorsi dicomposizione (AIDEM di Firenze nel 1962, Ranieri III di alcuni nuclei orizzontali-verticali e da una precisa seriedi rapporti intervallari. Su un unico campo armonico ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] la facoltà di lettere dell'Università di Roma; nel 1907 conseguì il diploma dicomposizione e direzione di Salisburgo, dove si recò per una seriedi concerti sinfonici su invito di B. Walter, tornandovi ancora nel 1938 per dirigere il Falstaff di ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] , episodio che indusse Pacini ad abbandonare la composizionedi opere teatrali, come racconta egli stesso (cfr di solidarietà dopo l’incendio gli mandarono manoscritti senza esigere diritti di autore, per contribuire alla pubblicazione di una seriedi ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] , all'inizio del sec. XX, possedeva una seriedi manoscritti, oltre all'autobiografia di Michele di cui si è già detto, ma - a tutt'oggi - non esistono altre testimonianze sulle sue composizioni. Nel catalogo dei Livres rares et precieux... de ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] appositamente o se - come è più probabile - con la rielaborazione dicomposizioni già note al pubblico), sia come esecutore.
Tra il 1746 e strumenti diversi dal violino, che lo condusse a comporre una seriedi 6 sonate per violoncello (op. 5), da cui ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] di Pasquella, nel palazzo napoletano di Ferrante Sanseverino, principe di Salerno. Fabrizio godé di una discreta fama per i tempi e ciò risulta da una seriedi , Roma 1615 (presente con altre composizionidi Fabrizio, nella Bibl. apost. Vaticana ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] d'orchestra al teatro Colón; di nuovo a Napoli, nel 1875 diresse al teatro Sannazzaro una seriedi spettacoli d'opera, fra i Tannhäuser; mentre la composizionedi Napoli di carnevale ebbe origine dal desiderio del D. di contrastare il successo delle ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] parte delle sue composizioni per più strumenti, delle quali ci sono pervenute nove sonate (di cui quattro per due Leopoldo I, al quale dedicò la sua ultima opera, l'imponente seriedi 12 sonate per violino solo e basso continuo. Nella dedica, datata ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] ma eseguita al pianoforte in forma privata, intraprese seriamente lo studio della composizione. Entrato quale allievo interno nel conservatorio di musica di Palermo, studiò armonia, contrappunto e composizione sotto la guida del direttore G. Zuelli ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] attrattiva", fondamentale di una seriedi suoni armonici concomitanti, che diviene fulcro di un sistema ed indicazioni orientative per il corso superiore dicomposizione, Milano 1964; Ars bene movendi. Saggi di contrappunto e fuga, dallo stile pre ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...