BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] Dialogo et di poco men che di tutto il secondo" del Trimerone. Egli non tralasciò di procurarsi una seriedi attestati circa il resto, come sue composizioni, soltanto tre madrigali a cinque voci redatti intorno al 1556. Di uno di questi (Come il ...
Leggi Tutto
MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] dove avrebbe incontrato G.B. Martini.
Giunto a Vienna, a partire dall'8 ottobre fu protagonista assoluto di una seriedi drammi e composizioni celebrative prodotti da tre fra i più affermati compositori del momento: Hasse, Chr.W. Gluck e T. Traetta ...
Leggi Tutto
MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] di pestilenza.
Le opere seriedi Gennaro, per la maggior parte su libretti di P. Metastasio e A. Zeno, furono accolte nei teatri di religiose del territorio - si pensi alla mole dicomposizioni scritte per l'Oratorio filippino dei Gerolamini, che ...
Leggi Tutto
PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] del suo recitativo, pur cercando di superarlo. Peri estese questo stile di canto e dicomposizione anche al genere della musica seriedi sacre rappresentazioni per la Compagnia dell’Arcangelo Raffaello (su testi di Jacopo Cicognini). Su versi di ...
Leggi Tutto
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] . Nel 1880 Ponchielli concorse a un posto di docente dicomposizione nel Conservatorio di Milano: ottenne la nomina a partire dal giugno accettare, garantendogli una seriedi deroghe contrattuali che gli permettessero di seguire l’attività operistica ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] serie della maturità di Piccinni. Con diciassette opere, egli fu l’autore più frequentemente scritturato al S. Carlo nel XVIII secolo, assieme a Johann Adolf Hasse.
Almeno a partire dal 1767 Piccinni fu maestro dicomposizione al conservatorio di ...
Leggi Tutto
CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] affettuoso e fraterno, riscontrabile già dalla lunga seriedi diminutivi confidenziali con i quali Puccini era anni, nel 1922, si diplomò in composizione dopo aver studiato al conservatorio "G. Verdi" di Milano con G. Orefice. Venne chiamato alla ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] di musica sacra. Testi biblici, liturgici o di poeti medievali fornirono motivo d'ispirazione per una lunga seriedi Basiliensis, per violino e orchestra da camera (1954); Composizione per orchestra (1958); Fantasia, per pianoforte e strumenti a ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] composizione sotto la guida di M.E. Bossi. Perfezionatosi a Monaco di Baviera, si dedicò inizialmente alla carriera di R. Strauss (Feuersnot).
Sempre nel 1913 diresse una seriedi concerti all'Augusteo di Roma, ove tornò a più riprese sino al 1920, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] , ma il padre, buon dilettante di musica e apprezzato autore dicomposizioni religiose e da camera, intuì le (libretto di J. Ferretti), che tuttavia per una seriedi malintesi non venne rappresentato, scrisse per Milano Il Sonnambulo (libretto di F. ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...