ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] della canzone burgundo-fiamminga allora di moda), ben dieci composizioni dell'A., a tre e Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga,serie F. II. 9, copialettere n. 268, c. 44 r., busta 2927 (documento riprodotto dal Bertolotti); ibid., serie F. II ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] la guida di F. Durante, regolari studi di contrappunto e composizione nel conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto, dove teatro Nuovo, estate 1735), più alcune opere serie, come Adone re di Cipro (libr. di F. Vanstryp, Roma, teatro Capranica, 28 ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] dell'Issipile, la cui partitura è conservata alla Biblioteca della Gesellschaft der Musikfreunde di Vienna. La serie delle opere composte per lo Stadttheater di Breslavia è, però, conosciuta; oltre a quelle citate si rammentano: Ariodante (libretto ...
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FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] Nel 1921 si diplomò in composizione al conservatorio di Parma sotto la guida di I. Pizzetti. Iniziò la sua che sarebbe un giorno tornato alla ribalta. Era un professionista serio, obiettivo nel giudizio, stimato e apprezzato in particolare da Macario ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] serie e giocose, che andava da Bellini (Anna Bolena,La Sonnambula,Norma e Beatrice di Tenda: quest'ultime due opere furono i suoi cavalli di Teresa); [P. Cominazzi], Delle composizioni coreografiche e delle opere letterarie di C. Blasis, Milano 1854, ...
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Dankworth, Johnny (propr. John Philip William)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore inglese, nato a Londra il 20 settembre 1927. Artista poliedrico, attivo, oltre che come compositore, anche come clarinettista, [...] i repertori musicali, travalicando anche le tradizionali linee di demarcazione tra interpretazione, improvvisazione, arrangiamento, composizione vera e propria, D. ha avuto l'opportunità di sperimentare e mettere costantemente a frutto idee, sonorità ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] Scrisse infatti un gran numero dicomposizioni vocali, per lo più romanze da camera e canzoni napoletane, su testi di G. Carducci, E. Panzacchi conto come maestro di canto e come animatore diserate musicali; tuttavia non trascurò di rivolgersi a un ...
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Cicognini, Alessandro
Sergio Bassetti
Compositore, nato a Pescara il 25 gennaio 1906 e morto a Roma il 10 novembre 1995. Ha fatto parte di quel ristretto gruppo di artisti, in cui spicca il nome di [...] alla composizionedi musica per lo schermo sull'onda di quell' serie inaugurata da Pane, amore e fantasia (1953) di Luigi Comencini, e all'inesauribile epopea di Don Camillo: prodotti di gusto bozzettistico, tipici di un certo neorealismo rosa e di ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] , dalla melodiosità limpida e ricca di sentimento drammatico. Nelle sue composizionidi musica sacra conservò le più pure delle opere musicali. Città di Assisi. Bibl. Comunale. Bollettino dell'Associaz. dei musicologi italiani, serie IX, Parma 1917, p ...
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FERRARIA, Luigi Ernesto
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Camburzano (Vercelli) il 21 giugno 1852 da Giuseppe e da Teresa Fasanini. Giovanissimo, intraprese lo studio del pianoforte con C. Rossaro [...] della composizione con di bravura (Firenze 1891) e 1 ValseCaprice e Tarantella (Leipzig s.d.). Autorevole didatta, ha legato il nome a numerosi scritti sulla ritmica (dalcroziana in particolare), tra cui si ricordano: Ritmi e vibrazioni, 1º e 2º serie ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...