MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] durante quel lungo soggiorno il M. compose numerose opere serie, balletti, cantate e musica sacra di successo. La cantata La pace degli eroi - in un primo tempo le sue composizioni - eccezion fatta per la raccolta di 6 sonate per cembalo dedicate a ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] del corso sperimentale di nuova didattica della composizione. Nel 1965 costituì la Compagnia del Teatro musicale di Roma insieme con per pianoforte del 1956, nella quale utilizzava la serie dodecafonica in senso prevalentemente melodico, iniziò a ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] sola con basso continuo.
Delle sue composizionidi carattere sacro si ricordano: il mottetto Cum di morte, che dovrebbe essere avvenuta verso il 1820, forse a Piacenza.
Bibl.: G. B. Martini, Serie cronol. dei principidell'Accad. dei Filarmonici di ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero diser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] fu tra le figure predominanti inquesto movimento. Delle sue composizioni sacre, conosciamo solamente il manoscritto fiorentino (Bibl. Naz. Centrale, II, I. 350) di una serie non completa di Responsori mattutini per i tre ultimi giorni della settimana ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] (1777) e l'opera seria L'amor prigioniero (1781), mentre nulla ci è dato conoscere di un'opera francese composta dal movimenti nella tonalità di mi maggiore e prevede un organico di quattro strumenti; la composizione rivela un'accurata scrittura ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] sia vissuto oltre il 1704.
Le composizioni pubblicate a stampa sono tutte di genere sacro, eccezion fatta per Leipzig 1732, p. 157; G. B. Martini, Serie cronol. de' principi dell'Accad. de' Filarmonici di Bologna, Bologna 1776, p. 12; M. Fürstenau, ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] con l'ambiente romano, perché l'unica sua composizione sacra conosciuta è compresa nell'antologia musicale Florida verba (IV vol. di un'omonima serie, comprendente brani da 2 a 4 voci di vari autori di scuola romana: O. Benevoli, G. Carissimi, B ...
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ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] "fecit cantilenam … cum triplici cantu" potrebbe riferirsi alla composizionedi un pezzo a tre voci; la notizia è importante perché 1889, p. 78; G. Golubovich, Serie cronologica dei r.mi superiori di Terra Santa (1219-1898), Gerusalemme 1898, ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] allievo per la composizionedi Fedele Fenaroli presso il conservatorio di S. Maria di Loreto, ove - condiscepolo tra l'altro di N. Zingarelli e nella quale si mosse con disinvoltura tra il genere serio e quello comico. Della sua vasta produzione in ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] Inter seria Aetherei Stymphalici studia iuveniles ioci e i sonetti amorosi Ozi giovanili di Eterio Stinfalico Negli anni della tarda maturità il M. intese dedicarsi alla composizionedi un poema religioso, Del felice passaggio dal Tempo all'Eternità ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...