(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] trattamento della malattia neoplastica, l'applicazione di protocolli terapeutici di continuo rielaborati e perfezionati, consistenti in genere nella somministrazione di cocktails di farmaci, dicomposizione variabile a seconda della natura e dello ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] molecolare. Con sofisticati esperimenti di biologia molecolare è stata identificata una seriedi fattori necessari alle polimerasi per composizione percentuale in basi del DNA, e questo ha una spiegazione in termini evolutivi. La bassa frequenza di ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] della comunità scientifica internazionale, dello sviluppo di una seriedi banche dati relazionali liberamente accessibili tramite funzione, è rappresentata dalle modalità di espressione del gene stesso. Sebbene la composizione del g. in uno stesso ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] di sostanza vasta e profonda e di tessuti diversi (cute, muscoli, osso), l'unica possibilità è di trasferire un lembo della stessa composizione diagnostico, in fase sia di endoscopia sia di radiologia. Una seriedi tappe avvincenti ha caratterizzato ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] il trapianto di fegato, il trattamento dell'EE non dispone di rimedi etiologici, ma si avvale piuttosto di una seriedi misure di particolari disaccaridi (lattulosio, lattitolo) capaci di abbassare il pH del colon e di modificare la composizione ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] Consiglio d'Europa (n. 29 del 1978), che contiene una seriedi definizioni, regole, inviti, agli stati membri per l'adeguamento delle per i bambini al di sotto dei cinque anni. Infine tale decreto ha modificato sia la composizione, sia le modalità per ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] dai processi industriali, da combustioni e dal traffico cittadino. La composizione delle polveri è quanto mai diversa e complessa: a parte per lungo tempo anche nelle acque del mare creando una seriedi problemi per la vita acquatica sia per la loro ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] precursori) neuronali. Ciò avviene a seguito del rilascio di una seriedi fattori (o citochine, v.) da parte delle un riarrangiamento spontaneo di questo lattice, e possibilmente una modificazione della composizione lipidica di membrana, portano a ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] la temperatura, costante in limiti determinati la composizione chimica dei tessuti, la loro forma; all'esofago, cilindrica, appiattita posteriormente, mantenuta beante da una seriedi 16-20 anelli cartilaginei situati nel suo spessore. All'altezza ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] di dimensioni ancora più estese è rappresentato dai soggetti anziani in trattamento psicofarmacologico. I cambiamenti del metabolismo e della composizione 'emivita plasmatica. Tutto ciò impone una seriedi cautele. Si somministrano, in particolare all ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...