In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di [...] -ie, alcuni fanno -i (moglie-mogli), altri sono invariabili (la, le serie), mentre c’è oscillazione tra i p. effigie ed effigi, superficie e superfici hanno, a seconda del tipo dicomposizione, quattro diversi modi di formare il p.: alterando il solo ...
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tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco [...] da peculiari elementi melodici, ritmici e armonici, destinata, nel corso della composizione, a vari sviluppi e modi di elaborazione. Pur avendo subito nel tempo una seriedi trasformazioni che ne hanno modificato il carattere e le funzioni, si può ...
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LINGUISTICA
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale [...] / a causa della mancanza di una seriedi sorde aspirate, si propone in suo luogo un sistema arcaico ancora tripartito di glottalizzate /(p'), t', processi interni − grammaticali − di derivazione e dicomposizione: diverso quindi dall'apporto esterno ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e V. Furlani, Venezia Giulia, Torino 1928; D. De Castro, La composizione della popolazione giuliana per sesso e per età dal 1910 al 1921, in ed Eremitani a Padova) viene tutta una seriedi capitelli e di cornici dalle mode macedoni, ove le influenze ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] il capostipite di una seriedi repertori di parole nuove, raccolte fino ai nostri giorni senza volontà di censura, Short Message Service).
I n. per composizione, quelli che nascono dalla combinazione di due o più unità lessicali preesistenti, si ...
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PIANIFICAZIONE LINGUISTICA
Gaetano Berruto
Per p.l. s'intende l'insieme degli interventi compiuti da stati o istituzioni al fine di modificare uno o più aspetti della situazione linguistica in un paese [...]
Successo analogo non hanno avuto tentativi di p.l. in paesi dalla composizione sociolinguistica e dalla storia coloniale pur simili la Repubblica popolare cinese ha avviato una seriedi riforme linguistiche, basate sulla diffusione della varietà ...
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WELLHAUSEN, Julius
Storico e filologo, nato a Hameln (Hannover) il 17 maggio 1844, morto a Gottinga il 7 gennaio 1918. Figlio di un pastore protestante, compì gli studî secondarî a Hannover, e nel 1862 [...] più raffinata della composizionedi questi, dando ragione di alcune apparenti contraddizioni seriedi aggiunte, dovute a un gruppo di redattori, i quali avrebbero utilizzato Matteo e Luca, e cercato di avvicinare il racconto giovanneo al tipo di ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] ñ). All'interno del Ṛgveda non compaiono all'inizio di parola: le vocali ṝ e ḷ, la seconda metà della seriedi otto suoni chiamati ūṣman (cioè ḥ ≍k ≍p d'agente tṛC di regola non entrano in composizione con forme di genitivo oggettivo. Pāṇini ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] platonico. A essa il G. rispondeva con una seriedi Problemata, anch'essi conservati autografi nel citato codice dell Poliziano non ricordava con precisione il momento della sua composizione oppure, secondo un chiaro influsso volgare, intendeva a ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] composizione all'XI sec. a.C., ma si tratta, più verosimilmente, di un testo stabilito nel I sec. a.C. a partire da una compilazione di il significato esatto di certi termini. La classificazione di Xu Shen prosegue con una seriedi caratteri ordinati ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...