GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] .
Nell'opera G. non attinge alle fortunatissime seriedi Faits des romans o dell'Histoire ancienne, rielaborazioni terzo e il quarto decennio del Trecento la data dicomposizione delle Expositiones.
Franceschini pensa piuttosto a un'ultima revisione ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] dicomposizione e la data di pubblicazione (1657, presso Matteo Cadorin in Padova) intercorre uno spazio di tempo di almeno e Giovanni Vecellio (sfuggita al Busetto). Più densa la serie delle edizioni (tutte padovane) delle liriche. Nel 1643 uscirono ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] volume unico con titolo la Strage de' riformati innocenti (Ginevra 1661), prima di una seriedi opere anticattoliche che gli sarebbero costate numerose messe all'Indice, fino al decreto di scomunica dell'opera omnia, del 22 dic. 1700. Ai primi anni ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Eolo dolente per l’edificio del nuovo molo di Genova (1639), una composizione d’occasione dedicata ad Ansaldo Mari.
Non è efficace pretesto per rappresentare una seriedi situazioni diverse, ma accomunate dall’occasione di poter attaccare la politica ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] di una seriedi exploits che egli collezionò nella sua carriera, guadagnandosi fama e onori, sintomatici di , Sulla "Glicephila" di M. F. in un nuovo esemplare autografo di G. Sabadino degli Arienti, e sulla data dicomposizione della "Gynevera de ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] , la voluminosa miscellanea di versi Per donne romane, primo esempio di una seriedi raccolte encomiastiche e d Nicea, trasposizione in greco del nome di Vittoria Doria, cui il M. aveva annunciato la composizione il 28 ott. 1591 (Lettere brevissime ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] per esempio il giuramento dei magnati e la composizione dei Consigli - sembrano quasi ricalcare le istituzioni ).
A sostegno di questa ipotesi si può addurre una seriedi altre considerazioni. Stando ai luoghi citati, la carriera di Giovanni "de ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] " (Chronicon Farfense, I, p. 300).
Il coinvolgimento sempre crescente dell'abbazia nello scacchiere politico comportò la composizionedi una seriedi opuscoli a sostegno delle pretese del monastero e, negli ultimi decenni dell'XI secolo e nei primi ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] in Irpinia, e per sanare una seriedi difficoltà legate a quelle terre, partì nel maggio 1632 alla volta di Napoli; la permanenza in Campania relativa conoscenza di C. Monteverdi e G.F. Loredan) e ritornò alle composizioni letterarie: di questi mesi ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] avrebbe più abbandonato il L., di un'ingiustizia patita, egli non solo scrisse una seriedi missive in sua discolpa ( Rimini, il L. si impegnò in alcuni progetti e nella composizionedi due opere: i Commentarii ad litteram, commento "sopra tutta ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...