PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] sua voglia di vivere a contatto con la natura. Non a caso il tempo di Castelvecchio fu quello della composizione dei Primi, civiltà, e insieme per creare una seriedi miti personali, dal destino di solitudine e di erranza del poeta all’angoscia per ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] una fotografia del 'successo' dalla quale si può ricavare una seriedi utili considerazioni.
Le classifiche dei primi mesi del 2005 hanno le altissime vendite in prima battuta di alcuni anni fa.
La composizione del mercato è diventata più elastica ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] letterari del G., in una seriedi opuscoli poetici d'occasione, molti dei quali curati dalla Bergalli (con la quale i rapporti si fecero via via più stretti), cui partecipò con versi in latino, composizioni in terzine dantesche, sonetti e canzoni ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Salandra, inaugurando una non lunga né sistematica seriedi interventi che al modello gobettiano rendono esplicito omaggio scritti politici. Non a caso la discussione intorno ai tempi dicomposizionedi Cristo si è fermato a Eboli, che è stata, in ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia diser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] difeso, insieme con il Varchi e altri, in una seriedi sonetti satirici contro Iacopo Corbinelli, che lo aveva bersagliato per incompiuta. Incerte restano le date dicomposizione, che dovrebbero coprire un arco di tempo compreso tra circa il 1540 ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Fedeltà d'Amore (riprodotto in Solerti, 1903), musicato da P. Quagliati; composizioni poetiche in versi, tra cui una seriedi"sonetti in lode di Sitti Maani, la Corona Gioeridia (l'autografò è conservato alla Bibl. ap. Vat., cod. Ottob. lat. 3384), e ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] entrano in gioco particolari dispositivi linguistico-formali dicomposizione dei testi, come accade prevalentemente in popolari riuscirono ad abbattere la tirannide, si aprì una seriedi processi sulle legittime proprietà dei terreni confiscati. I ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Leibniz, comunicandogli una seriedi osservazioni sul concetto di armonia universale e sulla distinzione di qualità primarie e - l'Athalie di Racine e la Mérope di Voltaire (Venezia 1744) - anche nella ideazione e composizione delle proprie tragedie ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] pertanto ingiuste. L'E. chiude l'opera con una seriedi medaglioni fra cui non può mancare Margherita Cantelmo, ispiratrice anziché a un trattato di poesia. Tutte le perplessità cadono se portiamo la data dicomposizione delle Institutioni a dopo ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] alcuni pezzi anticomunisti e antifemministi e, soprattutto, la seriedi ritratti intitolata "fisiologie" in cui già con matura essere stata rappresentata; al 1872 risale inoltre la composizione della commedia in due atti I ragazzi grandi, ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...