Poeta, critico musicale e giornalista inglese, nato a Scotswood on Tyne (Northumberland) il 1° marzo 1900. Ha frequentato una scuola quacchera e successivamente la London School of Economics. Obiettore [...] usanze e tradizioni − danno vita a una seriedi quadri poetici, dicomposizione ed equilibrio impeccabili, fra ironia, meditazione, freschezza di sensazioni. Il senso del transitorio e della morte, temi di fondo della sua poetica, sono espressi senza ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] soprattutto la seriedi recensioni di G. Gentile, pubblicate insieme in Frammenti di estetica e di letteratura, pp. 3-51. Sulla data dicomposizione della Divina Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dal veronese Guarino e illustrata da una lunga seriedi discepoli sempre pronti ad avvicendare e armonizzare senza disagio di una composizione troppo più vasta e aerata, dove nessuno di essi è in grado di acquistare una posizione predominante e di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di scadenze per la conclusione di parti del romanzo, spesso mancate. Restano i manoscritti cui fu affidato il lavoro dicomposizione, correzione, riscrittura, che copre più di , ognuno dei quali numerava in serie separate i capitoli, assumendo così ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 1480 e dal 1481 seguì le lezioni di latino diser Paolo Sasso da Ronciglione, professore di "grammatica" nello Studio fiorentino. Dalla medesima ’ottobre 1522), questo torno di tempo sembra tutto dedicato alla composizione delle Istorie fiorentine. I ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] a questo stesso arco cronologico va assegnata la composizionedi alcuni frammenti di poesia lirica e satirica, la cui datazione in una campagna meridiana sullo sfondo di Firenze e prosegue con una seriedi disegni evocanti il mondo boccaccesco: ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] griglia basata sul sistema binario delle due seriedi numeri, quella tendente allo zero o ‛limitante composizione dei Cantos poundiani. Nella letteratura iberoamericana campeggia l'opera sostanziata di conoscenze simbologiche sufi e cabbalistiche di ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] gire in collera la gente *. Il cui prodest e una ricca seriedi testimonianze non lasciano dubbi sull'autore primo dell'attentato, anche se Bibbia. La farraginosa riuscita di tale composizione non annega i risultati di alcuni momenti del racconto ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] vero che solo da questa seriedi antitesi si può individuare l'oggettiva difficoltà di invenzione che una poetica naturalistica bene" possono produrre in un uomo dabbene; le sue composizioni sembra d'averle già lette nel libro delle immortali idee ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] ekphraseis17 e, in generale, in uno spostamento nell’equilibrio della composizione: se tra il III e il IV secolo le virtù 382-383): il continuum di tre generazioni aumenta e, per così dire, estende nel tempo la seriedi vittorie per le quali ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...