DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] la geometna (Firenze 1658).
Il D. chiamò "veglie" una seriedicomposizionidi vario genere ed argomento, che intendeva riunire sotto il titolo comprensivo di Veglie fiorentine, ispirandosi alla formula di Aulo Gellio e attribuendo loro il carattere ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] composizione dell’Enrico VIII.
Attualmente il catalogo è composto di 37 drammi, oltre che di alcune composizioni poetiche scritte in un breve periodo di conoscere, pensare, prima di agire.
Così facendo compie una seriedi errori, a cominciare dal ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] di allievi, una seriedi lezioni intorno ad Aristotele, "solo amore litterarum" e con il proposito dichiarato di esporre in esilio, i suoi ultimi anni di vita: unico conforto gli studi e in particolare la composizione della sua ultima e più famosa ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] offriva, come più cospicuo omaggio, la seriedi trentatré elogi di figure femminili raccolta nel 1490 sotto il , Sulla Glycephila di Mario Filelfo in un nuovo esemplare autografo di G. S. degli A., e sulla data dicomposizione della Gynevera de ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] finì per convertirsi a esso, illustrandolo con una seriedi commedie, su cui venne poi a fondarsi la di narratore, non sempre estranea del resto alla fretta della composizione e alla trascuratezza della forma proprie degli impegni di pubblicista di ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] scritti che raccomandò alla moglie di affidare al Puoti, dopo averle dettato una prefazione, ultima sua composizione, il 10 febbr. 1846. ; il Discorso al Consiglio provinciale di Bari (Bari 1834); una seriedi poemetti tra cui l'Ercolano, stampato ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] di Senofonte e le Storie di Erodoto (da versioni latine), l’Asino d’oro di Apuleio e il dialogo Timone di Luciano. Della fine degli anni Sessanta è la composizione formulare, il ricorrere di epiteti, locuzioni, seriedi rime, facilmente ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] delle letture e la competenza che stava maturando negli studi di economia. Negli ultimi anni di vita riprese a occuparsi di questi temi, con una diversa e più realistica prospettiva, in una seriedi memorie lette e poi stampate tra il 1843 e il ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] in tale data. Il volume è una raccolta, dicomposizioni che verranno incluse quasi integralmente nella raccolta maggiore del 1555. Nella sua ristampa veneta esso è arricchito da una seriedi poesie di vari autori che tessono in termini iperbolici le ...
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Leopardi, Giacomo
Achille Tartaro
Il canto dell’infelicità
La poesia di Giacomo Leopardi, testimoniata nei Canti, si collega a un’approfondita riflessione sulla condizione e il destino dell’uomo nella [...] di pensieri, redatto nel periodo 1817-32 in forma di appunti. A una fitta seriedi annotazioni linguistiche e filologiche Leopardi ne unì altre di
La composizione della canzone Alla sua donna (1823) segna l’inizio di un lungo periodo di silenzio ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...