Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] ben vedere, la grande varietà di corde toccate da Calasso, che in lui stesso trovavano composizione a unità, un’armonia internazionale di diritto comune».
Rinascita civile
Uno spazio singolare è rivestito da una seriedi appassionati interventi ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] eclettismo programmatico", che tendeva alla serena composizionedi un costante atteggiamento apologetico con la . Sull'altro versante, il G. articolava una seriedi proposte operative per una conoscenza sperimentalmente e statisticamente fondata ...
Leggi Tutto
Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] fenomeno della globalizzazione esige di tener realisticamente conto che tutta una seriedi diritti (anche tra quelli Cfr., ad esempio, la dura critica di Ferraro, La composizione stragiudiziale delle controversie di lavoro. Profili generali, in AA.VV ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] d'esempio, in tema di arbitrato, l'affermazione del principio della obbligatorietà della composizione pacifica ("si is cui belluin piano della valutazione storica, fermandosi ad una seriedi accostamenti del tutto estrinseci. Ciò indubbiamente si ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] il criterio della sua composizione era, come in analoghe istituzioni greche, l’età (più di 60 o, secondo altri, di 46 anni); prevalse autorità (in molti campi non solo nominale), una seriedi limitazioni legali, e soprattutto lo stabilirsi sempre più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] di una seriedi riforme legislative di stampo liberale (tra cui i disegni di legge sull’abolizione della pena di morte e sull'istituzione di alla definizione de’ diritti delle parti segue la composizione de’ loro animi, così la legge anziché ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] Corona de Aragón di J. Zurita aveva inoltre sollevato tutta una seriedi interrogativi sul peso composizione del De rebus Sardois (Flavio Biondo, O. Panvinio, C. Sigonio, il Platina, T. Fazello, J. Sepulveda). Anche nella sezione dedicata ai libri di ...
Leggi Tutto
CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] Lezioni nel Sistema di diritto processuale civile (di cui il primo volume, intitolato alla "Funzione e composizione del processo" un processo di pubblicizzazione dello stesso diritto civile sostanziale.
Sulla base diseriedi teorie settoriali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] Accursio immise nei circuiti della scuola e del foro una seriedi apparati tanto chiari nel dettato quanto esaustivi nei richiami , di essi si conosce, grazie a una notizia presente nei Commentaria di Angelo degli Ubaldi, l’ordine dicomposizione, ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...]
Si trattava di un precedente importante, destinato tuttavia a rimanere tale, dati gli sforzi dicomposizione del conflitto tra , meno condizionati dall'intervento imperiale, una seriedi problemi relativi alla reintegrazione dei diritti e soprattutto ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...