libro
Margherita Zizi
Contenitore di cultura
Da quando esiste la scrittura l’uomo ha sentito l’esigenza di fissare i suoi pensieri su supporti materiali che, nel corso della storia, hanno assunto le [...] di Gutenberg. Nella seconda metà del secolo si giunse all’invenzione di macchine che sostituirono il processo dicomposizione a il paperback, cioè il tascabile, con la fortunata serie dei Penguin books. Diffusi capillarmente anche attraverso canali ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] contatto con gruppi di loro pari.
La composizione sociale del pubblico
I mezzi di comunicazione di massa, per dati. Le soluzioni che gli ordinamenti danno a questa prima seriedi problemi sono però coerenti con quelle già discusse nel precedente ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] 1972), il processo della comunicazione consiste in realtà di due seriedi azioni: quella del codificare e dell'offrire i la televisione, la radio, la velocissima composizione elettronica di caratteri, i satelliti di collegamento, i cavi a larga banda, ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] regia di Alvin Rakoff) descrisse la fondazione dei Giochi Olimpici moderni, concentrandosi soprattutto sulla composizione della ' Neal, per una seriedi eventi viene iscritta come membro di riserva nella squadra americana di ippica per le Olimpiadi. ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] estetico. Per tutti questi motivi si può pensare a una reciproca incompatibilità o, meglio, a una seriedi appuntamenti eccezionali, privi di qualunque riferimento a formule ritualmente iterative, fra il cinema e le scienze sociali.
Quando, infatti ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] di Pubblica Sicurezza originario di Grottaglie, la madre Enza (Vincenza) Tedesco, cui Walter fu sempre legatissimo, era maestra elementare. La composizione stregua di Carosello e dei suoi personaggi: fu il primo showman a 'matare' le seratedi varietà ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Riforma sociale e con una lunga seriedi arresti, carcerazioni (anche dell’ composizione e troppo contraddittoria nei suoi orientamenti per poter tradurre in risultati concreti un interessante dibattito e un convegno nel 1974 a Rimini, non privo di ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] televisione e poi diventate una fortunata seriedi testi per ragazzi, che proseguì, al ritmo di un volume all’anno, fino al in virtù di una prosa elegante e di un taglio divulgativo (Che vergogna scrivere, Milano 1996, e La composizione del sogno ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] della composizione con l'introduzione delle linotypes e fu creato un nucleo numeroso ed estremamente specializzato di redattori, del governo. Una seriedi campagne condotte da autorevolissimi collaboratori mettono in evidenza di fronte alla opinione ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] mese più tardi pubblicava una seriedi articoli per l'industrializzazione di Roma, riprendendo ancora pubblicamente composizione dei volumi Cinquant'anni di storia parlamentare del Regno d'Italia e alla raccolta di Pensieri sentenze e ricordi di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...