GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] decennio alla più piena e ricca creatività, producendo una seriedi capolavori: Gli innamorati (1759); La casa nova, I . 1793.
Fino alla fine si era dedicato al progetto dicomposizione del quadro che doveva dar ragione del suo lavoro drammaturgico; ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] della nuova dinastia. Nella primavera del 1736 una seriedi gravi abusi commessi a Roma dagli arruolatori napoletani e sua volontà di decidere personalmente su tutto, conservò sostanzialmente inunutate la struttura e la composizione del governo e ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] bando il trigramma bernardiniano, vennero coordinati in una seriedi precise imputaziani di eresia. B., che, senza esitare, si spesso ingrato, di consigliere e giudice nella sua eloquenza, lo aveva aiutato nella preparazione e composizione delle sue ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] scritti in questo periodo. I primi biografi ricordano la composizionedi altri commenti che tuttavia non sono apparsi in stampa e un gran numero di fuggiaschi. In giugno ritornò nella diocesi di Gaeta. Una seriedi disposizioni papali gli facilitò ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e una seriedi atti notarili che documentano l'attività amministrativa di I. come arcivescovo di Genova. scritturali, citazioni da auctores, altre distinzioni, metafore. La data dicomposizione dell'opera deve essere collocata tra il 1292, anno in cui ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] genere - di carattere serio: nel filone cioè del melodramma "metastasiano" della prima metà del secolo. Scrisse inoltre diversi oratori e "azioni sacre"; numerose messe, mottetti e altri brani religiosi; un gran numero dicomposizioni vocali profane ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ambienti accademici e cittadini: reazione che coincise con una seriedi offese, anche materiali, del pubblico londinese contro gli fu indotto a riportare al periodo inglese l'inizio della composizione del poema). In quest'ultimo il B. ripercorre il ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] Il Ballet royal de la Nuit segnò l'inizio di una lunga seriedi spettacoli consimili, allestiti nelle residenze reali a esibizione , fossero onorati con la stampa, fissando così il modello dicomposizione sacra a lui gradito.
Gli ultimi anni del L. ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] re d'Etruria (libretto di F. Casori), ma nel contempo il musicista si dedicava a scrivere una seriedi liriche, come le due Ottave napoleonico incoraggiò il musicista a tentare nuovi generi dicomposizione: nacque così allora il primo Quartetto in ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] l'isomorfismo svela l'analogia della composizione molecolare. Io vi propongo perciò, signori, di accettare il sistema di Gerhardt e di aver riguardo alla modificazione riconosciuta necessaria del peso atomico di una seriedi metalli". Non si arrivò a ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...