BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Breslavia, luglio 1873), in cui derivava conseguenze sulla composizione dell'Iliade dalla menzione del ferro: una rinnovata versione storia arcaica il B. era posto di fronte a una seriedi problemi e di tecniche di ricerca con cui poco finora si era ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] spietato, a tal punto che i fiorentini lo chiamarono "Ser Cerrettieri", da Cerrettieri Visdomini, l'antico aguzzino del duca nei pochi anni che gli restavano da vivere. Nella composizionedi quella si riversò senza risparmio, animato da qualificata ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] vi appose le postille marginali che ne segnano le date dicomposizione e rifacimento (e fece forse qualche minima correzione).
I due illustrare la reggia dei Carrara e da una seriedi malanni fisici che gli resero impossibile completare un viaggio ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di convincere Ferdinando di Borbone e gli indipendentisti siciliani ad affidare alla Costituente federativa la composizione commessi da tutte le forze nazionali, una seriedi argomenti di grande impegno: l'insostenibilità del potere temporale dei ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] politico. Intramezzò il discorso con la lettura di una seriedi misure concrete che propose all'approvazione dell'Assemblea la creazione di una "casa della pace e della giustizia" destinata a regolare per via dicomposizione generalmente pacifica ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] . Vista infatti coi personaggi principali di fianco, la composizione si risolve in una, simmetria di forme, tale da indurre l'osservatore a una seriedi vedute successive. I lineamenti di Narciso risultano abbastanza consueti nella statuaria di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Di famiglia nobile bolognese, Alessandro Manzoli, "compagno di santa fatica" di Giulio Camillo detto Delminio nella composizione fu committente di una seriedi opere edilizie e pittoriche e collezionista di libri e manoscritti, nonché di monete e ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] la monografia di J. W. O'Malley, 1968) E. non manca di dedicarsi allo studio e alla composizionedi testi, che considerazioni numerologiche (con l'insistenza su tutta una seriedi corrispondenze quaternarie, o l'enfasi sul particolare valore del ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] parti laterali, sono impostati su fasci di colonne e paraste. L'intera composizione è organizzata sul modulo del quadrato, più a seguito di lavori iniziati nel 1748.
Nell'antica chiesa napoletana di S. Chiara il F. chiuse la seriedi ammodernamenti, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di nuovi tumulti, indusse il granduca a prendere una seriedi provvedimenti protezionistici: il 9 ott. 1792 fu abolita la libertà di la composizione del governo, F., già prima del rientro a Firenze, nominò proprio il Fossombroni segretario di Stato, ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...