CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] con altri artisti contemporanei, fu quella incisoria: una seriedi sette incisioni di paesaggio (G. K. Nagler) ci tramanda la , XX, nn. 20-38). Nell'anno 1609 il C. incise due composizioni che sono tra le rare da lui firmate e datate: un Tobiolo e l ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] delle letture e la competenza che stava maturando negli studi di economia. Negli ultimi anni di vita riprese a occuparsi di questi temi, con una diversa e più realistica prospettiva, in una seriedi memorie lette e poi stampate tra il 1843 e il ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] del Gherardi. Dal Berrettini derivano il vigore delle composizioni barocche, la vitalità delle figure che volteggiano agilmente due dipinsero, tra il 1675 e 1677, una seriedi quadri nel soffitto di S. Croce dei Lucchesi: L'imperatore Eraclio che ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] in altri paesi, una seriedi brevetti su un sistema di radiotelegrafia dirigibile, destinato a marittima, settembre 1908, pp. 281-294; Contributo di esperienze dimostrative sulla composizione dei campi e delle onde elettromagnetiche, in Atti d ...
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D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] magniloquenza è invece il sentimento che spira dalle sue composizioni.
Dopo la metà del secolo la produzione autonoma la morte dei due scultori, se a completare quella seriedi sepolcri troviamo certamente Salvatore Caccavello e con molta probabilità ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] furono inviate dal C. ai procuratori generali una seriedi circolari per la "vigilanza sulla stampa sovversiva", delle Corti d'assise; d) la composizione dei tribunali penali; e) le ordinanze della camera di consiglio; f) i diritti delle parti ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] e il coro dell'Accademia di S. Cecilia, si recò in Svizzera per una seriedi esecuzioni della Messa di Requiem di G. Verdi. Nel 1958 Boccanegra di G. Verdi.
Si dedicò anche alla composizione e degli anni di permanenza al conservatorio di Napoli ci ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] composizione, per l'accuratezza del dettaglio costruttivo e per l'impiego attento dei materiali di finitura: intonaci di società Redaelli per la costruzione di una seriedi edifici di servizio negli stabilimenti di Rogoredo e Dervio. Realizzò inoltre ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] azienda. Otto torri, negli snodi dei corpi di fabbrica, ritmano la composizione. Lo spazio retrostante viene diviso in cinque seta".
A seguito di una seriedi lavori di scavo nel fianco della montagna, allo scopo di fornire una piattaforma sufficiente ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] al 1976 il F. fu professore incaricato del corso dicomposizione architettonica presso la facoltà di architettura di Roma.
Il terzo periodo, che va dal 1973 all'80, legato ad una seriedi proposte e concorsi di idee, tra cui il concorso per il centro ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...