DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] ., Los Angeles, coll. priv.; coll. priv. in Italia) della serie forse dipinta per G. Galli, pubblicati da B. Fredericksen (1976).
. 198) e che non sono noti suoi disegni dicomposizione ma solo studi di singole figure (McCorquodale, 1973, p. 484).
La ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] analoga crescita del suo linguaggio espressivo si nota in una seriedi tele con episodi della vita della Vergine inserite tra stucchi stile del F.; pure la pala del duomo di Este, mostra una composizione simile a molte opere precedenti, con una ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] attraverso numerosi tentativi dicomposizione, portarono all'allontanamento temporaneo dalla congregazione di alcuni monasteri (più sul rispetto dell'osservanza regolare, assicurato da una seriedi norme disciplinari e dal controllo dei visitatori, si ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...]
Nel 1963, insieme con Fernaldo Di Giammatteo, curò una seriedi interviste ad attori e attrici protagonisti la pièce. Lentamente affiora un intreccio drammatico tra la composizione del nuovo dramma, di cui ci viene narrata la genesi a partire da ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] che gran parte del capitale della Terni aveva cambiato mano.Questi mutamenti nella composizione del gruppo di controllo costrinsero il B. a cercare nuove alleanze nell'intento di mantenere la presidenza della Società; tra l'ottobre e il dicembre 1898 ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] titolo di Caino,in cui, accanto ad echi di Flaubert, Dostoevskij e Tozzi, compare una seriedi "favole wildiane".
Una di partecipare alla composizione dei soggetti di films come Bengasi (1941, regia di A. Genina) o Quarta pMna (1942, regia di N. ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] 173).
Terminata la composizione dell'opera alla fine del 1946, il L. tentò senza successo di farla pubblicare presso con il titolo L'altrui mestiere uscì per Einaudi una seriedi scritti di carattere vario già apparsi nel quotidiano La Stampa e in ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] di professore di disegno presso il Regio Istituto superiore di belle arti, dove «l’insegnamento consisteva soprattutto nel fare qualche saggio dicomposizione urbano della capitale, che pubblicò in una seriedi articoli apparsi, tra il 1947 e il ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] fu Elvira Bistandi Mariani, raffigurata in una seriedi opere tra le quali il Ritratto di Elvira Bistandi Mariani col pappagallo, Le quest'ultima opera la libertà dicomposizione e la freschezza di realizzazione raggiungono un livello inconsueto. ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] suo pontificato non come un periodo di transizione, ma si propose una seriedi cambiamenti sostanziali nella politica del Papato. Egli non soltanto confermò una seriedi privilegi, ma si sforzò energicamente di risolvere i problemi già emersi sotto ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...