BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] vitto e dell'ora dei pasti (cc. 39-41). Segue un'altra seriedi capitoli disciplinari, sul silenzio e la lettura (c. 42), sui ritardi al gli "inni" da lui introdotti nelle singole ore, composizioni forse già adottate, sia pure non ufficialmente, in ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] composizione nonché per la "diligenza" antecedentemente "usata di tener avvisati i governanti lagunari di a cura di E. Cornet, Wien 1859, pp. 14 n., 53 s., 76 n., 101 n., 208 s., 229, 266 s., 285, 322-337; Paolo V e la Rep. ... Nuova seriedi docc. ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] discorso di congedo per il podestà uscente e di saluto al suo successore.
È questa la prima di una lunga seriedi orazioni sua attività didattica, non si hanno date precise dicomposizione; tuttavia essi dovrebbero risalire generalmente a questo ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] e il 1607, il L. e Badalocchio eseguirono la seriedi acqueforti dalle scene delle logge di Raffaello, che i due giovani dedicarono al loro maestro ( ibid., p. 176) e nelle diverse varianti della composizione come S. Maria Maddalena in gloria (tra cui ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] al genere "serio": anzi "grave", per adoperare un termine che riconduce a tendenze tragicomiche il Georgio e l'Ulisse, prove comunque concepite negli stessi anni delle libere, inventive "composizioni sul comico" di tante commedie dellaportiane ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] testi tutti bonizoniani (e già questo fatto, oltre ad una seriedi caratteri interni, ne fa certa l'attribuzione). Più che ad della sua tradizione manoscritta.
Incerta è la data dicomposizione del Paradisus. Dall'intestazione ("Bonizo in familia Dei ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] che il B. tentò di risolvere con l'invio di fra' Girolamo Sacco da Sommariva, dopo una parvenza dicomposizione, si ripresentò più acuto ritocco (cosa che ha costituito argomento di tutta una seriedi studi e interpretazioni ancor oggi discordanti), ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] lettera indirizzata ad Emanuele Filiberto svolge una seriedi figure retoriche dalla parola catena, sfruttandone le sua abilità in questo genere dicomposizioni lo faceva ricercare dai nobili palermitani in occasione di giostre e tornei. Che questa ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] questo genere dicomposizioni o attingendo allo sterminato repertorio di musiche già esistenti.
Nella colonna sonora di un suoni
Oggi complicate apparecchiature offrono al compositore una serie tale di possibilità e stimoli per giocare con i suoni ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] A tutto questo si aggiunge un'ampia seriedi trattati di argomento filosofico: di logica ed etica, innanzitutto, poi su sta la problematica umorale. La prima opera descrive i tipi dicomposizione (le "formule") della krãsis elementare-umorale; c'è ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...