Scelsi, Giacinto
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a La Spezia l'8 gennaio 1905, morto a Roma il 9 agosto 1988. Studiò composizione a Roma con G. Sallustio, poi a Ginevra con E. Köhler, che lo [...] ; approdò così a un linguaggio e a una concezione della composizione del tutto originali, che rendono di difficile applicazione le usuali categorie analitiche come tema, sviluppo, serie, armonia, ritmo, melodia. La forma musicale appariva come un ...
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Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] una estética de la música contemporánea, e tenuto corsi dicomposizione e analisi in Spagna e all'estero) ma, soprattutto titoli: Affettuoso (1973), Cuaderno (1982) e le quattro seriedi Retratos y transcripciones (1984-2004). La prima opera lirica, ...
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Compositore olandese, nato a Utrecht il 6 giugno 1939. È considerato uno degli autori europei più influenti dell'ultimo scorcio del 20° secolo. Cresciuto in una famiglia di musicisti, nel periodo 1953-1957 [...] Aia (1957-1962), dove si diplomò ottenendo il primo premio dicomposizione. In seguito si è perfezionato con L. Berio a Milano segnano gli inizi dell'attività di A., che adotta presto la serialità dodecafonica - Series (Serie) per due pianoforti, ...
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Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] Novecento. Il percorso formativo di F. è classico: studia pianoforte presso il Conservatorio di Milano e poi composizione con A. Corghi, una seriedi linee diatoniche ascendenti-discendenti e, infine, una sequenza di accordi martellati di quattro ...
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Dorfles, Gillo (propr. Angelo)
Critico d'arte e pittore, nato a Trieste il 12 aprile 1910. Dopo aver conseguito la laurea in medicina a Roma (1935), si specializzò in psichiatria. Dedicatosi da sempre [...] o grottesche, liberamente accostate secondo accordi di forma e colore (Composizione con creste e cerchi, 1949; Europa del Nord (1928-30). Nel 1934 fu a Dornach per una seriedi conferenze dei seguaci del filosofo R. Steiner. Nel 1948 fu tra i ...
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Pianista austriaco, nato a Wiesenberg (Moravia) il 5 gennaio 1931. Allievo per il pianoforte di S. Deželić e L. von Kaan, si è in seguito perfezionato sotto la guida di E. Fischer, P. Baumgartner ed E. [...] (composizione). Dopo il debutto a Graz nel 1948, si è segnalato all'attenzione internazionale vincendo il premio Città di Bolzano a essersi dedicato sistematicamente alla riscoperta di Haydn, con una seriedi incisioni effettuate tra il 1979 e ...
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Compositore tedesco (Zwickau, Sassonia, 1810 - Endenich, Bonn, 1856). Tra i massimi esponenti del romanticismo musicale tedesco, la sua produzione è improntata ad esprimere una poetica lontana da suggestioni [...] di S. è stata raccolta in edizione integrale (31 volumi divisi in 14 serie, 1879-93) presso Breitkopf und Härtel di allora in poi interamente alla composizione. Si occupò altresì d'estetica e cominciò a scrivere articoli di critica. Le sue prime ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di scadenze per la conclusione di parti del romanzo, spesso mancate. Restano i manoscritti cui fu affidato il lavoro dicomposizione, correzione, riscrittura, che copre più di , ognuno dei quali numerava in serie separate i capitoli, assumendo così ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] soprattutto la seriedi recensioni di G. Gentile, pubblicate insieme in Frammenti di estetica e di letteratura, pp. 3-51. Sulla data dicomposizione della Divina Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] le forme dicomposizione che caratterizzano la creatura (composizionedi genere e differenza e di sostanza ed Departement du Cher. Invent. sommaire des Archives départem. antérieures à 1790, serie G, I, Bourges 1931, coll. 54s., 132s.; E. Hocedez, ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...