FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Di famiglia nobile bolognese, Alessandro Manzoli, "compagno di santa fatica" di Giulio Camillo detto Delminio nella composizione fu committente di una seriedi opere edilizie e pittoriche e collezionista di libri e manoscritti, nonché di monete e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] rozzi e infantili quanto vuoi, contengono il germe di un’impresa grave e seria, di spiegare cioè i fatti non per cause fantastiche, ma del 1861; ma non si tratta di un’opera improvvisata, malgrado la veloce composizione: infatti, l’autore da qualche ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] la monografia di J. W. O'Malley, 1968) E. non manca di dedicarsi allo studio e alla composizionedi testi, che considerazioni numerologiche (con l'insistenza su tutta una seriedi corrispondenze quaternarie, o l'enfasi sul particolare valore del ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] parti laterali, sono impostati su fasci di colonne e paraste. L'intera composizione è organizzata sul modulo del quadrato, più a seguito di lavori iniziati nel 1748.
Nell'antica chiesa napoletana di S. Chiara il F. chiuse la seriedi ammodernamenti, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di nuovi tumulti, indusse il granduca a prendere una seriedi provvedimenti protezionistici: il 9 ott. 1792 fu abolita la libertà di la composizione del governo, F., già prima del rientro a Firenze, nominò proprio il Fossombroni segretario di Stato, ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] decennio alla più piena e ricca creatività, producendo una seriedi capolavori: Gli innamorati (1759); La casa nova, I . 1793.
Fino alla fine si era dedicato al progetto dicomposizione del quadro che doveva dar ragione del suo lavoro drammaturgico; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] modificano progressivamente la composizione precedente delle forze e quindi diventano matrice di nuove modificazioni ( le due guerre la «rivoluzione passiva» abbraccia dunque una seriedi fenomeni nuovi che interessano tanto l’Europa, quanto gli ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] della nuova dinastia. Nella primavera del 1736 una seriedi gravi abusi commessi a Roma dagli arruolatori napoletani e sua volontà di decidere personalmente su tutto, conservò sostanzialmente inunutate la struttura e la composizione del governo e ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] scritti in questo periodo. I primi biografi ricordano la composizionedi altri commenti che tuttavia non sono apparsi in stampa e un gran numero di fuggiaschi. In giugno ritornò nella diocesi di Gaeta. Una seriedi disposizioni papali gli facilitò ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e una seriedi atti notarili che documentano l'attività amministrativa di I. come arcivescovo di Genova. scritturali, citazioni da auctores, altre distinzioni, metafore. La data dicomposizione dell'opera deve essere collocata tra il 1292, anno in cui ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...