COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] , ben testimoniata anche da una serie assai interessante di disegni, attualmente conservati agli Uffizi, poiché d'altra parte l'incisione non suggerisce l'idea di una composizione del C., bisognerà credere ad un erroneo riferimento settecentesco.
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] Du Cerceau (1510-1584). In realtà della serie originale di D. si conoscono solo sette fogli: è da ), che lo ritiene la composizione iniziale della suite precedentemente descritta.
Sulla base delle disposizioni testamentarie di D., che recano con ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] movimentano la composizione, esempio di una tecnica bozzettistica che costituirebbe una prova di più, F. Frangi, Pittura a Crema, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, Treviglio, Caravaggio, Crema, a cura di M. Gregori, Milano 1987, pp. 253 s., 308 s ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] serie dei ‘matti’ (Dalai Emiliani, 1973). Nel 1961 Arturo Schwarz pubblicò a Milano le Tredici facezie di Tancredi la prima volta alla Biennale di Venezia, espose i dipinti Omaggio a Gauguin (cat. 991), Composizione (identificato con Giornali senza ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] del Coro e nel 1833 prese parte alla composizione del festone di gigli e rose destinato alla medesima cappella. c. 844; pacco 14 A: Studio de' Musaici…, 1779, c. 659; II piano, serie 4, vol. 123: Liste mestrue e giustificaz. dell'a. 1780, c. 180, P. ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] maestria della composizione.
Sempre a Lecce, per la chiesa di S. Chiara, Nicola eseguì le statue di S. Francesco serie finora sconosciuta, ma emersa dalla ricerca documentaria condotta presso l'Archivio storico del Banco di Napoli a Napoli. L'arco di ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] verso una forma di astrattismo geometrico, del quale offriva un punto di passaggio la Composizione, esposta all' volumi sul movimento di Corrente, quelli su A. Tosi di M. Valsecchi o su M. Campigli di M. Raynal nella serie "12 opere di…". Nel 1958 ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio diser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] della serie va collocata, per l'elevata qualità tecnica, la tela firmata con Cristo e l'adultera proveniente dal capitolo della chiesa di S. Giorgio Maggiore (ora Gallerie dell'Accademia), databile non molto oltre il 1516 (Engel). La composizione ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] il disegno corretto e la composizione equilibrata, per poi passare alla scuola di Francesco Trevisani, dal quale Ottoboni, conosciuto per mezzo di Trevisani, espose all’annuale mostra nel chiostro di S. Salvatore in Lauro, la serie con il Salvatore, ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] opere totalmente astratte, composizioni geometriche animate da un dinamismo di forme e colori a contrasto, di cui è ben vacanza a Rufina nel Chianti, il M. dipinse la serie delle Esplosioni liriche, apice della produzione giovanile e simbolo ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...