GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] racchiusa nel primo decennio del Cinquecento e una serie ristrettissima di incontri e incroci nel mestiere, limitata a quel composizionedi tale cerchia - se poi di questo davvero si tratta, e non della semplice somma di rapporti occasionali e di ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] rigido spasmo, e si pone quale fulcro della composizione della formella e vertice drammatico dell'opera.
Conseguente anche alla particolare congenialità a G. di questo tema iconografico è la nutrita serie dei crocifissi in legno, connotati tutti da ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] composizione ormai dichiaratamente neoclassica.
Nel 1783 con Cristo caccia i mercanti dal Tempio si aggiudicò ex aequo il secondo premio per la prima classe di pittura del concorso bandito dall'Accademia di decorazione, di cui si conserva la serie dei ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] e trovavano corrispondenza e concretezza in quelle composizioni pittoriche, allusive e simboliche, relative anche a Studies, I (1987), pp. 1-26; F. Moro, in Pittura tra Adda e Serio, a cura di M. Gregori, Milano 1987, pp. 21-30; M.T. Fiorio, in La ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] Witt Library di Londra (Montagu, 1986). Nella trasposizione plastica, la composizione del Cortona 383; vol. 5685 n. 30; vol. 56-88 n. 15; vol. 56-99 n. 281; serie IV, vol. 295, f. 21; Ibid., Sacri Palazzi apostolici, Computisteria, vol. 3025, f. 167 ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] Carità di creta cotta bozzetto del Sr. Melchiorre". La composizione, di S. Giovanni Battista nel museo di palazzo Venezia a Roma. Anche questa è replicata in una statuetta di legno facente parte della serie donata dal Ferrata alla parrocchiale di ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] durante il carnevale. Di alcune composizioni drammatiche realizzate nel coro della chiesa di S. Lorenzo piano, ff. 155r s., 157v, 170v; Ibid., piano 2, Serie armadi, pacco 85, f. 467; Ibid., Arch. dell'Accademia di S.Luca, v. 45, f. 151; v. 46A, ff. ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] vita a una composizione ancora una volta giocata sui riferimenti all’antico – soprattutto nella testa di Latona, che S. Marco, a compimento di una serie già iniziata da Lodovico Salvetti, autore delle figure di S. Marco e di S. Matteo (Pizzorusso, ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] un vuoto nella serie documentaria fino a una lettera del giugno 1598 di Benedetto Tapparelli di Lagnasco che da artista ha dunque il suo centro nella Circoncisione di Saluzzo, con la sua elaborata composizione "tipografica" (Romano, 1981, p. 170 ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] (Vertova, 1975, p. 376).
Resta aperto il problema di comporre la serie delle opere del L. realizzate negli anni Dieci: questione che composizione, pur sovraffollata, si fa apprezzare per una certa equilibrata monumentalità, è nuovamente nei volti di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...