GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] l'intera composizione, fino a raggiungere, nei lavori più tardi, un tono quasi monocromo. Soluzioni di questo genere precedente, in particolare nelle esperienze di Giuseppe Zocchi, autore di alcune seriedi vedute di Firenze e dintorni (Chimirri, p ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] da alcuni (Matthiae, Pane), risponde, con scarsa originalità, a una seriedi ricerche condotte dagli architetti romani del XVII sec. sulla composizionedi modelli planimetrici di diversa impostazione. Più interessante è la facciata esterna, la cui ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] trasformare radicalmente i caratteri della pittura locale attraverso una seriedi soluzioni compositive e tecniche che ebbero immediata ed entusiastica recezione, come l'arricchirsi della composizione con il più largo spazio accordato agli animali e ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] 1894: è un'opera che per composizione e resa tecnica si richiama esplicitamente all'arte di P. P. Michetti.
Nello stile una seriedi paesaggi e di scene di vita contadina, resi con un impressionismo bozzettistico: si vedano per es. Paesaggio di ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] seriedi piatti con questo tipo di decorazione e presente al Kunstgewerbe Museum di Colonia, un'altra al Victoria and Albert Museurn di pietre dure), posteriore di qualche anno, raffigurante una composizionedi ceramiche di Doccia.
Altra opera che ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] veronese di S. Zeno, soggetto di una seriedi dipinti che presenterà regolarmente alle mostre della Società di belle arti della Banca popolare di Verona), che nella puntuale ripresa analitica e nel taglio della composizione ricalca una celebre ...
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BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] Meno noti, ma più interessanti, sono gli studi a olio, i disegni, le incisioni. Una seriedi sei tavolette appartenente a coll. privata di Torino con Vedute di campagna, dai colori tenui, e quasi liquidi (tutta la sua pittura del resto ha una gamma ...
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BONAVERI (Bonavera)
Anna Ottani-Ludwig Döry
Artisti bolognesi, attivi tra la fine del sec. XVII e gli inizi del XVIII, figli della sorella di D. M. Canuti, Giulia, "che pure dipingeva figure" (Crespi, [...] seriedi quindici incisioni, da disegni di G. B. Vanni, degli affreschi del Correggio nella cupola del duomo di Parma pubblicati dall'editore Longhi di d'invenzione e dicomposizione, e ricorda tra le sue opere la decorazione di un appartamento nella ...
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FEDERIGHI, Neruccio
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo in area pisana nel terzo quarto del sec. XIV, documentato in una seriedi atti notarili dal 1357 al [...] pannelli laterali (Vigni, 1960; Carli, 1961; Caleca, 1986), che sembrerebbero quasi copie compendiarie dicomposizionidi dimensioni monumentali, e, con maggior margine di dubbio, in due tavolette con S. Apollonia e S. Pietro (Vigni, 1960).
Attardato ...
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BURCHI, Augusto
Francesco Calvo
Nacque a Firenze il 12 febbr. 1853 da Tommaso, sensale, e da Gabriella Betti. Quindicenne, gli morì il padre, ed egli si trovò costretto a interrompere gli studi per [...] nuovamente, qualche anno più tardi, per una seriedi decorazioni nel palazzo Bombini. Tornato a Firenze, di espressione, rendendolo forse pago dell'ammirazione che a queste sue pittoriche elucubrazioni tributarono i suoi contemporanei. La composizione ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...