GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] .
Mentre entrambi i monumenti mantengono le forme essenziali delle composizionidi Algardi, tanto che la Temperanza ricorda la S. Maria aver completato Il sogno di s. Giuseppe, lo scultore eseguì una seriedi tre busti di Alessandro VIII Ottoboni.
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] lunga seriedi variazioni su una tipologia autocodificata, che suona risposta alle coeve pale di Giulio Cesare Procaccini, nella seconda metà del secondo decennio il C. maggiormente si impegna nelle grandi composizioni visionarie della Messa di s ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] luce mattutina.
Nel 1637 il G. pubblicò una seriedi incisioni intitolate Fuochi d'artificio, tredici tavole che si fa più evidente il controllo esercitato sulla composizione, la scelta di figure sempre più idealizzate, mentre traspare l'interesse ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la qualità trasparente della luce e la legata e morbida composizione rivelano un accostamento alla pittura del Reni, più che suggerire a quella data l'A. aveva comindato a produrre una seriedi importanti ritratti, la cui alta qualità e la cui ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] in una continuità vivente, indefettibile.
Nel giro di pochi anni il G. elaborò una seriedi variazioni su questo tema della bagnante (del all'incidenza della luce, mentre la composizione fortemente coordinata dei racconti figurati, costruiti ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] , sorretti da pilastri su alto zoccolo) tutta una seriedi elementi gotici (rosoni, pinnacoli, nicchie, timpani, ecc il riferimento al Vasari di tutto il piano inferiore, è di chiara origine serliana, mentre tutta la composizione, a partire dalla ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] seriedi edifici residenziali e di ville, il comparto residenziale e l’Albergo con ristorante e piscina di , cit., pp. 259-262.
1966 Lezione introduttiva del corso di Elementi diComposizione per l’a.a. 1966-67 allo IUAV, dattiloscritto Archivio ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] , tav. LXXIII).
La successiva attribuzione al D. proposta da Newcome (ibid.), che associa alle composizioni dell'Accademia una seriedi disegni della collezione genovese di Palazzo Rosso (nn. 2189, 2658, 2188, 2661), è stata recentemente rimessa in ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] si risentono echi e influssi di decadentismo, simbolismo, analogismo, fino alla composizione puramente astratta e dada.
Fasci di azione rivoluzionaria per apologia di fascismo, quale presunto ispiratore di una seriedi atti di violenza verificatisi ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] a distanza di anni, di tematiche e composizioni da parte dello stesso pittore, nonché dall’esistenza di una bottega dell’Art Institute di Chicago, più una seriedi disegni, almeno diciannove, rappresentanti teste di carattere a carboncino ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...