MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] in bronzo, a grandezza naturale, su cui è posata una composizionedi frutti della terra (Ardea, Raccolta Manzù, citata d'ora fondamentale fu per il M. la pittura, di cui sono esempio una seriedi dipinti dai colori brillanti sul tema Pittore con ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] G. redasse un progetto per la reggia di Caserta, documentato da una seriedi disegni di notevole impegno: oltre alle planimetrie del complesso , specie del mondo romano, può leggersi nelle sue composizioni, in cui non viene mai meno il senso della ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] asciutto, che va verosimilmente giustificato con l'influsso di P. Bellotti. Le composizioni si fanno più ricche e complicate, gruppi . Numerose coppie o seriedi quadri testimoniano il notevole successo riscosso dai quadri di genere del Cipper.
Fra ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] Banco di S. Giorgio dove, negli anni successivi, venne realizzata tutta una seriedi statue di Paolo Doria (1474) che si trova nella chiesa di S. Nicolò del Boschetto; quest'opera potrebbe essere avvicinata allo stile di Michele per la composizione ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] questo dado una seriedi plinti animavano verticalmente il catafalco che si concludeva in alto con la statua della regina nell'atto di contemplare il cielo. Alla volta era appeso un baldacchino nero che completava la composizione (Memorie per le ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] nel 1846 su commissione del conte Litta, prototipo di una seriedi quadri in cui la tematica risorgimentale viene risolta una nuova maturità del pittore nel controllo di una composizione decisamente complessa. Di quest'opera, l'I. esibì una seconda ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] che permea la scena; nella Morte di Lucrezia (1703) la composizione pittorica pausata e la dimensione emotiva realizzarono una seriedi effigi marmoree di nobili genovesi, destinate al Salone del maggior consiglio in Palazzo Ducale. Di queste opere, ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] del pavimento, che constava di una fantasiosa e variegata composizionedi naturalia.
Questa prestigiosa impresa L'artista realizzò, inoltre, proprio nel 1600, il primo di una seriedi cimenti per l'area del Casentino: la bella tela raffigurante la ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] decorandola con fregi e stucchi, tra cui una seriedi putti con serti di fiori; e dipinse la Madonna col Figlio sull'altare vescovile (1653-56). Lo Sposalizio di Camerino ha una composizione rigorosa, contraddistinta da decise annotazioni ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] 1983-84).
Ha così inizio una ragguardevole seriedi opere eseguite, sia per le chiese, sia di Leonardo abbina una grazia nella composizione e una struttura paesaggistica aperta, la cui origine è sicuramente veneta nel segno di Giovanni Bellini e di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...