LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] sicuro delle idee nuove".
Di tutta la seriedi ritratti plausibilmente riferibili a quest'arco di attività, si distingue il elemento determinante della composizione e il paesaggio, pur affettuosamente descritto, ha valore di complemento scenografico, ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] (San Pietroburgo, Ermitage, ma in origine nell'Alcázar di Madrid).
La composizione, che riprende l'ambientazione crepuscolare della Pietà (sia pure Pinacoteca Vaticana. Ciò comportò tuttavia una seriedi rallentamenti nell'esecuzione dell'opera, anche ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] ’opera a una seriedi dipinti di soggetti vari databili intorno al 1490-95: il Ritratto di giovane (Londra, di Leonardo. L’attenzione a Leonardo è stata sempre sottolineata anche nella pala con l’Incarnazione degli Uffizi, stupenda composizione ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] pagamenti degli olivetani per una cospicua seriedi miniature per i libri da coro dell'abbazia (Di Canossa, 1912); ciò sta a cintura"), firmata e datata 1526, ripropone la consueta composizione nel sole di mezzodì, i gesti pacati, gli sguardi sereni e ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Franceschini). In questo stesso anno ricevette pagamenti per una seriedi tele, perdute, destinate sia alla corte ducale estense grandi modelli preferiti dall'artista: Tiziano per la composizione e il paesaggio, Michelangelo per la gestualità ampia ...
Leggi Tutto
GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Le facciate dei due edifici sono unite in unica composizione dall'uniformità del livello del piano terreno, che l'architetto fece una seriedi interventi (rotonde, ponticelli, piccoli padiglioni) che creano punti di vista particolarmente pittoreschi. ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] p. 87).
Francesco di Bartolomeo Cordini, che da un documento riguardante la composizione della famiglia di Bartolomeo Cordini al 1504 periodo C. realizzava una lunga seriedi misure e stime per conto della Fabbrica di S. Pietro nei cui documenti ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] rosiana, derivata da Monsù Alto e Jacob de Heusch, in una seriedi scene costiere con figure fantastiche, collocabili tra il 1715 e il 1718 e luministico e caratterizzato da un'armonica composizione dei gruppi di figure è il grande Paesaggio con ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] influenza del Perugino e di Raffaello, nonché secondo alcuni del Sodoma. Emerge infatti nella composizione una maggiore padronanza il 1542, il G. si dedicò anche a una seriedi interventi architettonici minori nel territorio del Ducato, non tutti ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] analisi di una seriedi elementi ornamentali e tipologici del mosaico veneziano, presenti tanto nelle opere di della Frick Collection di New York, ottenendo effetti squisitamente pittorici attraverso il contenuto rilievo della composizione, in linea ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...