BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] , una sua opera (Composizione, 1948; collezione privata) fu esposta al Salon des réalités nouvelles di Parigi che, dal 1946 Modern Art di New York sempre nel 1966, Burri propose alcune plastiche recenti.
Nel 1963 disegnò, prima di una lunga serie d’ ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] Sembrerebbe però escluso che di questa serie facesse parte l'incantevole Lucrezia del Kestner Museum di Hannover, se essa è per la novità e la complessità della composizione, per la soavità, tuttavia priva di lezio, dei personaggi, per la fantasiosa ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] : nei pennacchi, nel finestrone.
Ritorna in questa composizione un'eco tenue della struttura formale, a riquadri serie notevole di opere, molte delle quali distrutte dai terremoti.
Costruì la tribuna della nuova chiesa di S. Giovanni di Malta ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] composizione suddivisi tra Chatsworth e Düsseldorf (Shearman, 1965). Nella sala dei Palafrenieri (1516 circa) Penni mise verosimilmente a punto, insieme a Giulio Pippi, il gruppo di ‘secondi modelli’, ovvero i disegni più rifiniti, per la serie ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] la sua fama tra i posteri e con la quale aveva chiaramente cercato di emulare i risultati spettacolari delle grandi composizioni del Correggio nelle cupole di Parma (cfr. La cupola della Madonna del Fuoco..., Bologna 1979).
Indicativo del prestigio ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] anni la serie degli "uomini illustri" per lo studiolo di Federico da Montefeltro nel palazzo ducale di Urbino.
Della D., a cui aveva dato più spazio nella composizione, facendola però derivare dai cartoni di Luca. Il Bellosi (1970) ribalta invece i ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] fiorentina. Le tre Virtù, che anticipano l'analoga serie pollaiolesca botticelliana, sarebbero anzi potute valere come prova per nella composizione storica, accenti pari a quelli raggiunti nelle migliori opere sacre. La sua ricerca di movimento, ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] composizione del gruppo. Le singole statuette appaiono tuttora modellate con una eleganza in cui è stato colto uno squisito presagio di Lancilotto, Cronica modenese, in Monumenti di storia patria delle prov. modenesi, serie delle cronache, II (1862), ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] sovraccarico decorativo che tuttavia non sommerge una nitida composizione architettonica di derivazione evidente.
Ed ecco il trittico del Carmine decorazione affrescata sui pilastri di S. Maria delle Grazie a Milano: nella serie dei beati domenicani, ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] di affermarsi come musicista, studiando composizione. Tuttavia, dal 1902 aveva incominciato a dedicarsi alla pittura, frequentando lo studio di studiare a fondo l'arte di Cézanne, rappresentata da una serie importante di opere, appartenenti in gran ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...