Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] su di un piano il globo terrestre).
Per lo sviluppo in serie ➔ serie.
Musica
Procedimento per il quale un tema o un soggetto musicali si svolgono in un discorso basato sui motivi interni al tema o al soggetto stesso. Nella composizione propriamente ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] 2002 mise a segno nell’isola di Bali il primo di una seriedi sanguinosi attentati, proseguita negli anni successivi , la sensibilità locale al volume, al colore, all’armonia della composizione con l’apporto occidentale. Nel 19° sec. il pittore R. ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] 760 m). Le coste presentano una seriedi baie profonde e talvolta ramificate, ottimi di gravissima tensione tra i due paesi. Nel periodo più recente, il movimento naturale si è stabilizzato su un saldo positivo annuo intorno allo 0,3%. La composizione ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] (18°-19° sec.) in una seriedi opere teoriche oppose alla bibličtina il dialetto occidentale slovacco di Trnava e propose una nuova ortografia di egloghe, odi e poemi epici come Swatopluk e Cirillo-Metodiada; A. Doležal, autore della composizione ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] e Minerva. La tradizione letteraria ha conservato una seriedi testimonianze nelle quali il G. precapitolino è sistematicamente associato oggi la stessa composizione chimica che aveva all’epoca della sua formazione (circa 4,6 miliardi di anni fa).
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] intensità ineguali, per una seriedi circostanze geografiche (diversa distribuzione di risorse naturali e umane e dalla funzionalità delle strutture edilizie nuovi valori dicomposizione architettonica, vanno ricordate quelle ideate, al principio del ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] di lastre di ardesia o di metallo, in genere piombo, più facilmente applicabili alle armature di sostegno. Il t. divenne così un elemento saliente della composizione attico abitabile grazie alla presenza di una seriedi abbaini in facciata.
Parti del ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] di conseguenza è di 2,260 m) e si articola in due seriedi misure, la rossa e la blu, che si ottengono con il procedimento di un gruppo abeliano scritto in forma additiva (la legge dicomposizione del gruppo si indica col segno +, l’elemento identico ...
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Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] ma che dovette ricollocare a posto per le proteste dei Romani. La statua marmorea di Agias trovata a Delfi e facente parte di una seriedi statue dei membri di una famiglia tessalica di Farsalo, dedicata tra il 338 e il 334 a. C., è ritenuta copia o ...
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- Processo afferente la sociologia urbana, che può comprendere la riqualificazione e il mutamento fisico e della composizione sociale di aree urbane marginali, con conseguenze spesso non egualitarie sul [...] urbanistici, fa emergere con urgenza la questione del rapporto tra arte nello spazio pubblico e città, argomento delicato dal quale derivano tutta una seriedi nodi circa il ruolo e il comportamento degli artisti in relazione a fenomeni urbanistici ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...