L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] Una seriedi deposizioni dislocate in territori di confine presso il limes renano e danubiano, riferibili a personaggi di i processi di acculturazione, ricostruiti in base alla composizione dei corredi, sono ancora oggetto di letture contrapposte ...
Leggi Tutto
IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] il Weitzmann ricostruisce un'altra seriedi quattro episodî col finale della di vedere in un cratere della necropoli del Fusco (Siracusa, Museo Naz.) l'istante del riconoscimento fra i due fratelli, secondo l'azione euripidea, in una composizione ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] , dando inizio con un'opera di ineguagliato livello come la Tomba degli Auguri alla serie dei grandi cicli pittorici tarquiniesi. La Tomba dei Giocolieri rivela al confronto un temperamento modesto, incerto nella composizione (si notino i pentimenti ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] 'antica Meroe, sovrastate da un'eccezionale seriedi circa ottanta piramidi funerarie di varie dimensioni, scoperte nel 1820-21 composizione del tesoro: una lunga collana di occhi di smalto legati in oro; sedici scarabei in oro massiccio con occhi di ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] progressivo affermarsi degli elementi dello stile classico nella composizione, nel disegno delle singole figure, nel chiaroscuro nere e con figure rosse; i sarcofagi figurati; una seriedi terrecotte di età ellenistica e romana.
Bibl.: P. Romanelli, ...
Leggi Tutto
Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] di H. di altre località, le rappresentazioni delle dea su vasi, e le statue (conosciute anche da una ricca seriedi copie romane).
Le figurine di della composizione in una severa posizione di prospetto ed appare più imponente di Zeus veduto di profilo ...
Leggi Tutto
PINAKES (πίναξ, πινάκιον; tabula, tabella)
P. Moreno
La parola pìnax significa originariamente qualunque elemento piano (Od., xii, 67), ma in particolare una tavoletta per scriverci (Il., vi, 169; Aysch., [...] di decorazione eseguita a mezzo di tavole dipinte, per una grande composizione, è quello di Polignoto da Taso alla Stoà Poikite di a), e soprattutto una seriedi "divertimenti" dei più grandi pittori, forse di soggetto licenzioso come le libidines ...
Leggi Tutto
CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] seguente, con la seriedi vittorie in Grecia (200-146 a. C.), con la costituzione della provincia d'Asia (132 a. C.), l'enorme afflusso non solo di opere, ma di artisti greci prigionieri, portò una vera rivoluzione nella composizione della mano d ...
Leggi Tutto
PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] di una battaglia equestre con guerrieri in costume scitico: pregevolissima opera di oreficeria di gusto e composizione irgo) H(onesta) E(t) E(gregia)". Una seriedi p. in bronzo a un solo ordine di denti, decorati per lo più con punti e ornati ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] le pendici, favorito dalla presenza di numerose sorgenti. Dopo una seriedi scavi condotti dalla fine dell’ di Galilea, 20 ottobre 1985), Viserba di Rimini 1987, pp. 7-36.
M.E. Tamburini-Müller, Dati preliminari sulla composizione dei corredi di ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...