CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] un'attività strettamente musicale dedicata all'esecuzione di musiche vocali, si svolgevano serate gastronomiche. Raggiunse grande notorietà come compositore di songs "in English style" e le sue composizioni, presto diffuse nei "music saloons", furono ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] prese a pubblicare su L’Alchimista friulano di Camillo Giussani una seriedi componimenti in versi, tra i quali meritano fanno intendere un impegno dicomposizione assai intenso: «le anime mi sono cresciute in corpo e credo di averne per lo meno ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] seriedi documenti testimonia di tale sua attività fino al 1405.
Il C. poteva contare sul reddito di numerosi benefici. Egli era arciprete di S. Martino di Legnago (diocesi di fallì il tentativo di giungere ad una composizione pacifica del contrasto. ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] seriedi convegni, si conclusero con un accordo segreto: si trattava di un armistizio che prevedeva il matrimonio di Giacomo con Bianca d'Angiò, figlia di alla tentazione di spostare anche il termine a quo e collocare la composizione della cronaca ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] e la costante ricerca di verosimili soluzioni spaziali nella composizione soprattutto degli interni. Quanto i piani dello spazio architettonico, generando una seriedi efficaci illusionismi rafforzati anche dalle diverse figure rappresentate ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] ’opera a una seriedi dipinti di soggetti vari databili intorno al 1490-95: il Ritratto di giovane (Londra, di Leonardo. L’attenzione a Leonardo è stata sempre sottolineata anche nella pala con l’Incarnazione degli Uffizi, stupenda composizione ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] dei cui beni era amministratore. E non di rado i cittadini rimettevano la composizione delle loro vertenze a una sua sentenza un Antonio, figlio diser Angelo diser Vanni, che forse era la stessa persona di quell'Angelo diser Vanni di Lamberto, che ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] di una più ampia seriedi ritratti della casata eseguiti in questi anni. Fra le opere di destinazione religiosa si annoverano: la pala dell’altare maggiore di piano; Signorelli ripeté più volte la composizione del Compianto cortonese, in opere come l ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] statunitense hanno consentito di spostare ulteriormente in avanti nel secolo XIV la data dicomposizione. L'attribuzione delle Tancredi da Massa Marittima. Questa seriedi considerazioni induce a posticipare di almeno un ventennio il terminus ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale di Giustizia criminale e dove sollecitò dall'amico Leon Battista Alberti la composizionedi , dal re inglese una seriedi commissioni a testimonianza dei meriti acquisiti presso di lui: il re lo ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...